SARTEANO. Castiglioncello del Trinoro, frazione di Sarteano da oggi ha un nuovo acquedotto.
Si tratta di un’opera di grande rilevanza che trova la soluzione all’annoso problema del rifornimento diretto di acqua agli abitanti senza più l’utilizzo delle autobotti e la garanzia dell’approvvigionamento di quella potabile a tutti i fabbricati della Val d’Orcia sottostante che fin ora ne erano sprovvisti.
“Un’opera indispensabile – dichiara il Presidente dell’ Acquedotto del Fiora Claudio Ceroni – sia perché la vecchia conduttura che portava l’acqua potabile nel piccolo borgo non poteva più essere utilizzata a seguito di una frana dopo la quale non era possibile effettuare le necessarie operazioni di verifica della potabilità che a causa del cambiamento climatico influente sempre di più sulla carenza d’acqua della sorgente prima utilizzata.” Il tratto di acquedotto che è stato inaugurato lunedì (28 settembre) “collega direttamente la sorgente dei “Saltatoi” – aggiunge il Sindaco Roberto Burani- che si trova nella località di Spineto al serbatoio di Castiglioncello della lunghezza di circa cinque chilometri percorrendo la Val d’Orcia sulla strada de “La Foce” fino Santa Maria”. L’opera è stata realizzata in sinergia dal Comune di Sarteano e dall’acquedotto del Fiora per un costo complessivo di circa Euro 200.000 ( duecentomila euro).
Si qualifica inoltre come un intervento innovativo perché la sorgente è dotata di un controllo satellitare centralizzato nel serbatoio. Presenti e intervenuti all’inaugurazione il Sindaco di Sarteano Roberto Burani e il Presidente dell’Acquedotto del Fiora Claudio Ceroni