Presentazione domenica 9 aprile alle 11 al Centro servizi del Parco di Belverde dopo passeggiata esplorativa
CETONA. Una Carta dei sentieri per scoprire il territorio attraverso percorsi e scorci capaci di valorizzare il paesaggio e altre eccellenze locali. É quella che sarà presentata domenica 9 aprile, alle ore 11, presso il Centro servizi del Parco archeologico e naturalistico di Belverde, dopo una passeggiata che partirà alle ore 9.30 dallo stesso Centro servizi per esplorare uno dei sentieri della nuova mappa. Al termine della mattina, l’associazione Pro Loco offrirà una piccola colazione a tutti i presenti.
La nuova Carta dei Sentieri, realizzata in lingua italiana e inglese, propone numerosi percorsi che coprono circa 54 km quadrati da scoprire a passo lento e ammirando angoli e scorci suggestivi dell’area del Monte Cetona e delle colline che si affacciano sulla Valdichiana. Ad arricchire la mappa, saranno le informazioni storiche e turistiche su Cetona e Piazze, insieme ai più importanti luoghi di interesse del territorio cetonese, e l’apertura alle nuove tecnologie con l’inserimento di QR Code, utili per approfondire la conoscenza dell’area visitando i siti internet di riferimento. La mappa è disponibile e in distribuzione presso i punti di informazione turistica del Comune di Cetona.
“La nuova Carta dei sentieri – afferma Eva Barbanera, sindaco di Cetona – è il risultato di un lavoro certosino che ha visto un accurato studio tecnico per la ricostruzione e l’aggiornamento delle mappe esistenti e l’inserimento di nuovi percorsi, quali l’itinerario dei luoghi della Resistenza e quello delle sorgenti d’acqua. A questo, si sono uniti la revisione dei testi e delle traduzioni in lingua inglese e, soprattutto, l’inserimento di QR Code e coordinate Gps per favorire la conoscenza e l’orientamento lungo i percorsi sfruttando i nuovi sistemi e le nuove tecnologie”.
“Il lavoro che ha portato alla nuova Carta dei sentieri – aggiunge Barbanera – è stato sostenuto dall’amministrazione comunale, che si è avvalsa della collaborazione e dei preziosi suggerimenti di appassionati camminatori che conoscono bene il nostro territorio e hanno fornito indicazioni utili sui percorsi per renderli attenti alle esigenze di chi ama passeggiare. A unire tutti i soggetti coinvolti, che ringrazio, è stata la volontà di promuovere, valorizzare e far scoprire e riscoprire, sia ai visitatori che ai cittadini, il nostro territorio e il suo ricco patrimonio paesaggistico, storico, culturale e sociale con uno strumento di facile utilizzo e sempre gradito a chi ama forme di turismo lento”.