“Abbiamo costatato una grande ed entusiastica partecipazione di badenghi, ma soprattutto di turisti e gente del circondario – commenta Damiano Romani, responsabile d’area per l’associazione di categoria – e questo è ancora più confortante perché smentisce i timori diffusisi alla vigilia in relazione alla scelta della data, ed ai contenuti dell’evento. La scelta dell’8 agosto era stata praticamente imposta dalla necessità di evitare la concomitanza con altre iniziative presenti in zona, mentre sul palco centrale per la prima volta si era scelto di non ricorrere ad un ‘gruppo-guida’, come furono negli anni passato i Modena City Ramblers o Caparezza, puntando invece su una carrellata di cover bands di ottimo livello”.
I risultati sembrano decisamente confortare questa scelta: la Notte bianca di Abbadia sembra diventata ormai un evento in sé, a prescindere dall’artista di richiamo. “Quest'anno l'evento ha coinvolto pienamente tutta la popolazione ed i turisti presenti nel circondario amiatino – aggiunge Romani – rendendo partecipi più generazioni, i nonni come i nipoti, accomunati da un grande entusiasmo e deliziati da una serata di animazione musicale e non solo. A nostro avviso la sinergia con l'Amministrazione comunale è stata ottima, tenendo conto che alle ore 9 della mattina seguente tutti i luoghi sede di evento erano "puliti a specchio" grazie al grande lavoro degli operatori ecologici”. Da Confesercenti un ringraziamento particolare va a tutti i commercianti che hanno reso possibile l’evento, ed in particolare ai responsabili delle associazioni di via.