
SINALUNGA. “Purtroppo a causa dei tagli operati dal Governo centrale siamo costretti a rinunciare ad un servizio importante per la sicurezza del nostro territorio”. Sono queste le parole, piene di amarezza, che Riccardo Agnoletti, assessore all’Ambiente del Comune di Sinalunga, usa per spiegare la mancata apertura del Distaccamento Stagionale dei Vigili del Fuoco proprio a Sinalunga.
Il servizio dei Vigili del Fuoco, partito in maniera sperimentale nel 2006, era assicurato da una convenzione tra Provincia di Siena e le amministrazioni comunali di Sinalunga, Torrita di Siena, Trequanda, Rapolano e Asciano. In funzione per circa due mesi, dalla metà di luglio alla fine di agosto garantiva un’efficiente attività nella lotta agli incendi boschivi, nei servizi di pronto soccorso e nella formazione del personale degli enti locali coinvolti.
“I recenti tagli alla spesa pubblica operati dal Governo non consentono alla Provincia di Siena, ente promotore della convenzione, di finanziare anche per quest’anno il Distaccamento dei Vigili del Fuoco – continua Agnoletti – In questo senso non possiamo che registrare l’ambiguità del Governo. Da un lato si dichiara che la sicurezza dei cittadini è al primo posto, dall’altro non si trasferiscono risorse essenziali agli enti locali per garantirla in maniera efficace”.
“E’ di pochi giorni fa, martedì 6 luglio, l’ultimo intervento dei Vigili del Fuoco sul territorio di Sinalunga – dice il sindaco, Maurizio Botarelli – Con la loro prontezza sono riusciti a sventare il pericolo di esplosione dovuto ad una fuga di gas nei locali di uno scantinato del centro storico. Per la capacità che hanno dimostrato, non solo in quest’ultimo intervento, sento il bisogno di esprimere, a nome di tutta la cittadinanza la mia più sentita stima e apprezzamento”.
“Questo caso contribuisce a dimostrare l’utilità dell’operato dei Vigili del Fuoco sul nostro territorio – conclude Agnoletti – Il Distaccamento è indispensabile per garantire a tutti i cittadini la sicurezza e la protezione di cui hanno bisogno. Per questo lavoreremo in ogni direzione per assicurare la riapertura nel 2011. Il nostro auspicio, espresso già in alcune sedi istituzionali, è quello di riattivare il Distaccamento e di trasformarlo in una sede permanente del Comando dei Vigili del Fuoco”.
Il servizio dei Vigili del Fuoco, partito in maniera sperimentale nel 2006, era assicurato da una convenzione tra Provincia di Siena e le amministrazioni comunali di Sinalunga, Torrita di Siena, Trequanda, Rapolano e Asciano. In funzione per circa due mesi, dalla metà di luglio alla fine di agosto garantiva un’efficiente attività nella lotta agli incendi boschivi, nei servizi di pronto soccorso e nella formazione del personale degli enti locali coinvolti.
“I recenti tagli alla spesa pubblica operati dal Governo non consentono alla Provincia di Siena, ente promotore della convenzione, di finanziare anche per quest’anno il Distaccamento dei Vigili del Fuoco – continua Agnoletti – In questo senso non possiamo che registrare l’ambiguità del Governo. Da un lato si dichiara che la sicurezza dei cittadini è al primo posto, dall’altro non si trasferiscono risorse essenziali agli enti locali per garantirla in maniera efficace”.
“E’ di pochi giorni fa, martedì 6 luglio, l’ultimo intervento dei Vigili del Fuoco sul territorio di Sinalunga – dice il sindaco, Maurizio Botarelli – Con la loro prontezza sono riusciti a sventare il pericolo di esplosione dovuto ad una fuga di gas nei locali di uno scantinato del centro storico. Per la capacità che hanno dimostrato, non solo in quest’ultimo intervento, sento il bisogno di esprimere, a nome di tutta la cittadinanza la mia più sentita stima e apprezzamento”.
“Questo caso contribuisce a dimostrare l’utilità dell’operato dei Vigili del Fuoco sul nostro territorio – conclude Agnoletti – Il Distaccamento è indispensabile per garantire a tutti i cittadini la sicurezza e la protezione di cui hanno bisogno. Per questo lavoreremo in ogni direzione per assicurare la riapertura nel 2011. Il nostro auspicio, espresso già in alcune sedi istituzionali, è quello di riattivare il Distaccamento e di trasformarlo in una sede permanente del Comando dei Vigili del Fuoco”.