Lunedì 5 ottobre riapre il nido. In seguito alla gara pubblica, una nuova forma di collaborazione tra pubblico e privato sociale

RAPOLANO TERME. Novità al nido Jacopo Benedetti di Rapolano Terme. Una nuova forma di gestione che vede la collaborazione del Comune e della cooperativa sociale Koinè che si è aggiudicata la gara indetta dall’Amministrazione. Insieme per offrire un servizio di qualità a 58 bambini, tale è la capienza del nido e alle loro famiglie. Apertura lunedì prossimo, 5 ottobre. Con una qualità che è data dalla professionalità degli operatori, dall’organizzazione del sevizio ma anche dalla risposta offerta alle famiglie: apertura dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 16.30 con possibilità, e questa è una novità, fino alle 17.30. Senza interruzioni estive: il nido sarà aperto anche nel mese di agosto.
“La nuova apertura dell’asilo nido, con la collaborazione della cooperativa sociale Koinè, rappresenta la migliore soluzione per l’amministrazione comunale in merito ad un’esigenza particolarmente sentita dalla cittadinanza – così il sindaco di Rapolano Terme, Emiliano Spanu –. L’invito va adesso alle famiglie che finalmente si potranno avvalere di un rinnovato servizio che punta soprattutto alla qualità e al benessere dei piccoli, nonché al mantenimento, e dove possibile al miglioramento, della struttura organizzativo-professionale dello Jacopo Benedetti” .
“Quella che avviamo lunedì a Rapolano Terme – commenta la Presidente di Koinè, Grazia Faltoni – è un’esperienza interessante anche perché ha elementi di originalità. E questo grazie alla scelta dell’Amministrazione comunale che ci ha affidato in concessione il nido ma ha mantenuto al suo interno i due dipendenti che finora vi erano impegnati e cioè due educatrici e una cuoca. Viene mantenuta la titolarità pubblica della struttura e nella gestione si innestano le storie e le competenze professionali di due filoni: quello dell’Amministrazione comunale e quello della nostra cooperativa sociale che è oggi una delle maggiori della Toscana e che gestisce servizi anche al di fuori dell’ambito regionale. Non solo: Koinè mette anche a disposizione la supervisione del Centro Nascita Montessori di Roma. Il risultato finale è quindi interessante da molteplici punti di vista: natura pubblica del servizio, collaborazione tra Comune e privato sociale, alto livello qualitativo di risposta alla famiglia e accessibilità, in termini di costi, al servizio”.
La messa a disposizione del personale comunale nonché della sede del nido contribuisce infatti al contenimento del costo delle rette.
Il nido dispone di 58 posti, 34 dei quali convenzionati e cioè a tariffe contenute proprio grazie alla nuova forma di gestione. Gli altri 24 posti saranno ai normali costi di mercato. Nella struttura lavoreranno, oltre al personale comunale, quello dedicata essa da Koinè: 2 educatrici, 1 coordinatore e 1 assistente