Intervento del segretario generale della Cisl Fisascat di Siena Marco Brogi. "Inammissibile lasciare i lavoratori senza stipendio per cinque mesi"
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SIENA. Procedere immediatamente all’avvio del servizio al Museo archeologico. A chiederlo La Fisascat Cisl di Siena al Comune di Castellina in Chianti sottolineando come sia “inammissibile lasciare i lavoratori senza stipendio per cinque mesi. Chiediamo che il Comune si faccia garante del mancato pagamento delle lavoratrici in appalto” spiega il sindacato.
“Spesso si parla di problemi negli appalti. Ma questo è veramente troppo. Due dipendenti, in appalto presso il Museo archeologico di Castellina in Chianti, vogliono riprendere a lavorare finalmente e percepire una retribuzione. Tutto è iniziato con ritardi nei pagamenti durante l’estate 2024. Ma a settembre si è bloccato tutto. Durc non rinnovato. E inizia la battaglia e la richiesta al Comune di provvedere ad un nuovo affidamento. Incontri, richieste da parte del sindacato e dalle due dipendenti ma il Comune rimane inerte anche con un Durc scaduto ed un affidamento in essere. Notizia di qualche giorno fa che il Comune ha finalmente affidato il servizio alla nuova cooperativa con cui doveva iniziare dal 6 di febbraio 2025 – la Cisl lo aveva richiesto molto prima – ma c’è un nuovo intoppo. Occorrono altre due settimane per “organizzare” il servizio. Chiediamo che il Comune si faccia carico di tutti i cedolini non pagati da settembre ad oggi e che l’appalto venga avviato immediatamente. Bollette e spesa non si pagano con le promesse e la pazienza” conclude il sindacato.