MURLO. L’archivio storico e la biblioteca comunale di Murlo torneranno presto a vivere grazie al progetto promosso sulla base del protocollo d’intesa firmato tra il Comune di Murlo e la Cooperativa sociale Libera-Mente, che ha permesso l’inserimento lavorativo di persone in disagio sociale.
L’iniziativa della Cooperativa Libera-Mente ha coinvolto anche i Comuni di Monteroni d’Arbia e di Buonconvento ed è stato finanziato con il contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena per un totale di 100mila euro, di cui oltre 15mila a favore del progetto murlese.
“A Murlo – commenta il sindaco, Antonio Loia – il progetto è partito dopo lo stanziamento dei fondi da parte della Fondazione Mps, con il bando straordinario di sostegno alla crisi, e la firma del protocollo d’intesa fra il nostro Comune e la Cooperativa sociale Libera-Mente per aiutare persone che vivono situazioni di disagio sociale. Grazie a questa iniziativa, importante sotto il profilo sociale, abbiamo potuto inserire nel mondo del lavoro tre operai disoccupati, selezionati sulla base di una specifica graduatoria, e riordinare l’archivio storico e la biblioteca comunale, che necessitavano di una completa riorganizzazione dopo i lavori di ristrutturazione del Palazzo comunale. La conclusione dei lavori è prevista per la fine di ottobre e presto questi spazi saranno restituiti a tutta la cittadinanza con un’inaugurazione”.