MURLO. La passione di una corsa senza tempo, l’ardore negli occhi di chi sta compiendo un’impresa, l’entusiasmo di chi sta pedalando nella storia; in una parola il fascino della 23esima edizione de L’Eroica ha coinvolto anche il territorio di Murlo. I ciclisti arrivati al Castello di Murlo hanno trovato ad accoglierli un vero e proprio spaccato del passato con volontari della Pro Loco, ma anche l’assessore Celi e l’assessore Abelini vestiti in abiti medievali (il sindaco ha invece indossato la tenuta tipica dei corridori de l’Eroica e partecipato al percorso da 46 chilometri). Il borgo di Murlo è stato uno dei passaggi protagonisti dei percorsi più impegnativi ovvero quelli da 135 e 209 chilometri. I ciclisti, raggiunta Piazza delle Carceri, hanno ottenuto l’agognato timbro (unica certificazione per la regolarità dell’impresa) e proseguito lungo il proprio percorso.
“Abbiamo vissuto una giornata molto bella – dichiara il sindaco di Murlo Davide Ricci – l’Eroica è una manifestazione suggestiva, che sa trasmettere la bellezza della fatica e del sacrificio e come comunità siamo veramente soddisfatti di essere tra i protagonisti di un evento che valorizza la bellezza del territorio riscoprendo il fascino di quel passato, che ha scritto pagine di storia e di tradizione indimenticabile. Personalmente è stato molto bello salire sui pedali, affrontare le salite del percorso e provare la bellezza delle sensazioni provate dai nostri nonni o dagli atleti dell’epoca. Come amministrazione comunale non possiamo che ringraziare l’organizzazione de L’Eroica per aver confermato il nostro Castello come tappa fondamentale della 23esima edizione, il nostro corpo di Polizia Municipale per aver garantito la sicurezza nelle strade e i volontari della Pro Loco per aver allestito e partecipato all’accoglienza dei ciclisti per tutto il giorno. La bellezza di questo evento è ancora nei nostri occhi e non vediamo l’ora di tornare a vivere le emozioni de l’Eroica con la 24esima edizione.”