MURLO. Il Comune di Murlo ha aderito alla Rete Nazionale delle Pubbliche Amministrazioni Anti Discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere (RE.A.DY) e sposato i principi della Carta di Intenti che prevede la messa in atto di tutte le azioni, che concretamente possono prevenire e superare qualunque tipo di pregiudizio e discriminazione nei confronti di tutta la cittadinanza, con particolare attenzione alle persone omosessuali e transessuali.
“Il nostro Comune– dichiara il sindaco di Murlo Davide Ricci – ha aderito con orgoglio alla rete RE.A.DY e alle finalità che vengono perseguite. L’inclusione sociale di tutti i cittadini di una comunità, indipendentemente dalle preferenze che concernono la sfera più intima e personale di un individuo, è un obiettivo che deve essere considerato prioritario per lo sviluppo di una società civile degna di questo nome. Troppo spesso, infatti, l’immaginario collettivo è inquinato da una visione distorta della sessualità che porta a dimenticare che una persona omosessuale non è altro che un individuo pieno di emozioni e affetto che, come chiunque altro, ha il diritto di vedere quei sentimenti rispettati e di viverli in piena felicità. Tutto questo, purtroppo, in molti casi non può essere dato per scontato e probabilmente l’aspetto di maggiore tristezza è che alle porte del 2020 sia ancora necessaria l’esistenza di una rete come quella di RE.A.DY per tutelare dei diritti che dovrebbero essere dati per assodati e addirittura innati per ogni individuo. Sono questi i motivi che hanno spinto la nostra amministrazione ad aderire, orgogliosamente, alle finalità della rete RE.A.DY e possiamo assicurare che ci impegneremo al massimo per fare in modo che nessun cittadino, almeno a Murlo, si possa sentire vittima di discriminazione. Naturalmente, insieme anche al Comune di Castelnuovo Berardenga e al suo sindaco Fabrizio Nepi, al Comune di Abbadia San Salvatore Fabrizio Tondi e insieme alla Provincia di Siena e al presidente Silvio Franceschelli parteciperemo con entusiasmo alle iniziative che la rete organizzerà a partire dall’incontro annuale che si svolgerà la prossima settimana a Monte San Savino.