IN Consiglio Comunale arriva il tema del reddito d'inclusione e dei mancati adempimenti del Comune in merito all'apertura di un posto di accesso a informazioni
CASTELNUOVO BERARDENGA. Il movimento 5 stelle di castelnuovo berardenga ha presentato il 30 novembre al consiglio comunale interpellanza urgente su reddito di inclusione e mancati adempimenti del comune in merito all’apertura di un punto di accesso comunale per consentire ai cittadini residenti che ne abbiano diritto di accedere al beneficio previsto dalle norme nazionali per il contrasto alla poverta’approvate e in vigore sin dal marzo scorso.
Si e’ chiesto di consentire loro di presentare la domanda e ottenere l’assistenza necessaria fin dal 1° dicembre 2017.
Infatti, la normativa stabilisce che siano i comuni, in qualita di soggetti attuatori insieme all’inps, a dover garantire specifici punti di accesso per informare, orientare, sostenere e acquisire la domanda per il reddito di inclusione da presentarsi dal 1° dicembre da parte di cittadini residenti che vivono un particolare disagio sociale , talmente poveri da dover dimostrare un requisito economico certificato da isee non superiore ai 3.000 euro annui per chi e’ solo e di 6.000 euro per nuclei familiari composti da 5 e più persone.
La carta rei verra’ emessa dall’inps dal gennaio 2018 in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande , con fondi stanziati limitati che non coprono certamente l’intera platea dei potenziali beneficiari … Quindi chi prima arriva prima alloggia !!
l’importo mensile inserito nella carta rei – da € 187,50 per nuclei composti da una sola persona fino al max di € 485,40 per nuclei di 5 persone in su – sarà in parte prevevabile e in parte spendibile in beni di prima necessita
Il comune di castelnuovo berardenga, insieme agli altri comuni della provincia, ha delegato le proprie funzioni relative al sostegno in ambito sociale alla societa della salute senese , cui annualmente il comune destina risorse non indifferenti.
La societa della salute ha inteso far fronte agli obblighi che ricadono sui comuni dal 1° dicembre 2017 dalle normative nazionali sul contrasto alla povertà , aprendo uno sportello nella sola mattina del venerdì , ma ,essendo i primi due venerdi del mese festivi , la prima apertura dello sportello avverra’ il 15 dicembre.!?!?!
Non sono state fornite alcune altre indicazioni su come e dove nel frattempo presentare la domanda, neppure da parte del comune. Ma delegare funzioni non vuol dire disinteressarsene e forse i poveri – piu di altri – avrebbero diritto di essere ascoltati e sostenuti, anche al di là di previsioni normative!
I consiglieri del movimento 5 stelle non hanno ottenuto in consiglio alcun riscontro e nel silenzio delle istituzioni non sanno trovare parole in risposta a chi chiede “come devo fare? Non ho casa , non ho lavoro, sono malato, non riesco a pagare l’affitto , vivo con 280 € al mese.”
Non ci sono giustificazioni che reggano di fronte una tale incapacità gestionale e organizzativa del nostro comune e degli enti a cui delega funzioni così importanti .
Siamo di fronte ad un’emergenza sociale che coinvolge milioni di italiani e il tema è quello del contrasto alla povertà cui il governo ha dato poche e limitate risposte con il rei – ben altra cosa rispetto al reddito di cittadinanza proposto dal movimento5stelle .
Eppure il governo del nostro territorio è in mano al pd, lo stesso centro sinistra che governa il paese, che ancora una volta ha dimostrato che garantire il rispetto delle leggi e la loro applicazione non è una priorità nel governo del territorio.
Se lo sconforto e il rammarico dei consiglieri di opposizione è grande, l’imbarazzo dei poveri è immenso , forse, d’ ora in avanti, come scrisse alex zanotelli “i poveri non ci lasceranno dormire”.
Se dalle inadempienze delle istituzioni, in primis del comune di castelnuovo berardenga, i poveri di castelnuovo berardenga ne usciranno danneggiati, il movimento 5 stelle sarà al loro fianco sempre e comunque.
Gruppo consiliare movimento 5 stelle – castelnuovo berardenga
