
COLLE DI VAL D'ELSA. Se la Lega Nord "strumentalizza" e "cerca visibilità", noi della Lega non capiamo come mai il Sindaco Brogioni si affretti a risponderci, finendo proprio lui per darci visibilità: evidentemente, anche il Brogioni si accorge che quello della Moschea è un problema sentito dai cittadini". Lo dice Giovanni Di Stasio, consigliere provinciale della Lega Nord replicando al comunicato inviato dal sindaco Brogioni per rispondere alle accuse rivoltegli da Lega e Comitato "Giù le mani dal parco" all'indomani degli atti vandalici che hanno danneggiato il presidio del comitato.
"Il Sindaco Brogioni continua poi a gettare benzina sul fuoco sull'episodio degli atti vandalici al presidio contro la Moschea, senza neppure scendere dal piedistallo e fare, umilmente, ammenda su certe dichiarazioni sprezzanti fatte a suo tempo, in una lettera inviata a tutti i cittadini, proprio sul presidio della Badia, definito, molto signorilmente, "una baracca" – dice ancora Di Stasio – E' anche il suo, utilizzando le stesse parole di oggi del Brogioni, un linguaggio "estraneo alla cultura della città fondata sul rispetto reciproco e sulla democrazia"
"Il Sindaco Brogioni, avendo finito tutte le cartucce da sparare, non sa più cosa fare – dice ancora il consigliere provinciale del Carroccio – e cerca, allora, di attaccare il Governo centrale per i giusti tagli agli Enti locali operati con la Finanziaria attualmente in discussione, tagli che verranno presto ammortizzati con il Federalismo municipale, frutto di una bozza di accordo sottoscritta anche dall'ANCI (cosa farà ora Brogioni, uscirà dall'ANCI?), e che potrebbero essere facilmente sopportati tagliando gli sprechi ed in particolare certe inutili spese urbanistiche".
"In particolare, in questo momento di crisi, voglio ricordare al signor Brogioni che siede anche su un'altra poltrona, quella della Deputazione Generale della Fondazione Monte dei Paschi, cioè di un Ente che, oltre ad aver a suo tempo dato 300.000 Euro dei propri utili per la costruzione della Moschea, distribuisce utili anche ai Comuni e grazie al quale il Brogioni percepisce un lauto guadagno. Ritengo pertanto molto strano e poco opportuno questo cumulo di cariche e di emolumenti – conclude Di Stasio – così come giudico sconveniente la presenza in Fondazione del signor Brogioni, che forse farebbe bene a decidere se fare l'amministratore di questo Ente o il Sindaco di Colle, perlomeno per il rispetto di quelle famiglie colligiane che non arrivano alla fine del mese o per quei lavoratori che sono in cassa integrazione o hanno perso il posto di lavoro. Verso i quali, evidentemente, esprime una solidarietà solo di facciata".
“Il fatto che le mozioni della Lega Nord vengano sempre rinviate è assolutamente grave, è un oltraggio alla democrazia ed è irrispettoso nei confronti dei cittadini toscani”. Esordisce così Antonio Gambetta Vianna, presidente del gruppo consiliare della Lega Nord Toscana in Regione che segnala, tra le mozioni presentate e rinviate anche quella che riguarda ""la realizzazione della Moschea di Colle di Val d’Elsa". A quanto pare, ai colleghi consiglieri non interessa l’incolumità fisica dei colligiani e dei lavoratori del cantiere".