La giornata ha rappresentato un’importante tappa nel percorso iniziato nel 2011, durante i Solenni Festeggiamenti Decennali in onore del Beato
MONTICIANO. Grande interesse e partecipazione per la giornata che è stata dedicata alla figura del Beato Antonio Patrizi, domenica scorsa, 5 luglio, a Monticiano.
La mattina è stata celebrata la solenne Liturgia Eucaristica presieduta dall’Arcivescovo di Siena S.E. Antonio Buoncristiani, arricchita dalle esecuzioni del coro diretto dal Maestro Stefano Cencetti alla presenza delle autorità e a numerosi fedeli.
Nel pomeriggio si è svolto un seminario dal titolo “Il Beato Antonio fra Storia, Fede e Scienza” dove il dottor Dario Piombino-Mascali, perito scientifico per la ricognizione delle reliquie dei Santi ha presentato il suo interessante lavoro che attesta scientificamente l’autenticità antropologica della reliquia, costituita da un corpo intero di un giovane uomo del 1300. Riguardo allo studio e alle conseguenti scelte di tutela e conservazione sono intervenuti S.E Antonio Buoncristiani, Arcivescovo di Siena, Michele Petrini, Governatore della Venerabile Compagnia del SS. Sacramento e del Beato Antonio Patrizi, il prof. Carlo Calossi, precedente Governatore della suddetta Compagnia, la dott.ssa Anna Maria Guiducci, per la Soprintendenza per i Beni Artistici e il Paesaggio e l’ex Soprintendente dott. Bruno Santi.
La giornata ha rappresentato un’importante tappa nel percorso iniziato nel 2011, durante i Solenni Festeggiamenti Decennali in onore del Beato, dove, a causa di vari episodi si rese necessaria la presenza di un esperto in mummie per verificare lo stato di conservazione del corpo del Beato e il suo corretto alloggiamento. Il dottor Piombino-Mascali avviò così un lavoro di analisi individuando le criticità e suggerendo la traslazione del “corpo santo” nell’urna del 1699. I cittadini di Monticiano e i devoti del Beato hanno oggi una nuova consapevolezza riguardo la reliquia che rafforza la ritualità e la fede della loro Comunità.