La Prefettura di Siena sta gestendo i ricoveri e l’accoglienza su tutto il territorio. A Monteroniun privato ha messo a disposizione il proprio spazio
MONTERONI D’ARBIA. Nel territorio di Monteroni d’Arbia arriveranno 12 migranti, profughi dal nord Africa. A seguito infatti della disponibilità data da una struttura privata del territorio di Monteroni, che confina con il comune di Siena, la Prefettura ha valutato la possibilità di ospitare questo gruppo di immigrati.
“Come amministrazione comunale – spiega il sindaco di Monteroni d’Arbia Gabriele Berni – abbiamo svolto un sopralluogo per valutare le caratteristiche del luogo ed abbiamo preso atto della disponibilità dimostrata dall’Associazione che si è messa in contatto con la Prefettura che è il soggetto deputato a gestire l’emergenza attuale chiedendo ai territori di individuare spazi di ospitalità”.
A seguito del sopralluogo quindi lo spazio è pronto per ospitare i profughi che saranno indirizzati dal Ministero dell’Interno, l’organizzazione della loro permanenza è affidata alla Onlus senese “Migrantes” che gestirà l’accoglienza, come già fa in altri comuni della provincia di Siena, secondo il protocollo sottoscritto con la Prefettura.
“Il senso di vivere in una collettività si esplicita in questi momenti – conclude il sindaco Berni – Abbiamo preso atto della richiesta formulata dalla Prefettura a seguito della manifestazione di interesse della struttura privata che ha sede nel nostro territorio. La scelta della Prefettura, che condividiamo, è in linea con le modalità di gestione impostate su tutto il territorio che – come dimostrano le realtà già presenti in tanti comuni della nostra provincia – non hanno dato ad oggi particolari problemi. Essere solidali nei confronti degli altri territori della provincia che hanno già dato accoglienza, come nel nostro caso, a piccoli nuclei di profughi ed essere solidali verso le situazioni di disagio credo che debba essere un principio al centro del nostro agire quotidiano. Abbiamo anche condiviso con l’associazione Migrantes e la stessa Prefettura di individuare delle modalità con le quali far interagire i profughi con le associazioni del nostro territorio attraverso delle prestazioni di volontariato”.
In provincia di Siena, per far fronte alle richieste che pervengono dal Ministero dell’Interno, sono già ospitati circa trecento profughi suddivisi in piccoli gruppi in oltre dieci comuni dislocati su tutto il territorio.