In corso l'installazione di tre impianti a chiamata a Monteroni, More di Cuna e Ponte a Tressa finanziati anche da un contributo della Regione
Interventi per la
Tre attraversamenti pedonali sicuri lungo la Cassia nel territorio di Monteroni. In questi giorni l’amministrazione comunale è alle prese con l’installazione di tre semafori a chiamata che renderanno più sicuro l’attraversamento dei pedoni nelle strade più trafficate di Monteroni d’Arbia, More di Cuna e di Ponte a Tressa. Il progetto è finanziato con un bando della Regione Toscana che ha assicurato al comune di Monteroni, assieme a quello di Buonconvento, 88 mila euro.
“Abbiamo ottenuto un finanziamento a fondo perduto – spiega il sindaco Gabriele Berni – per la messa in sicurezza di alcuni tratti viari dove i cittadini ci hanno segnalato massima attenzione ed abbiamo aggiunto a queste risorse altre provenienti dal bilancio per installare dei semafori a chiamata per favorire l’attraversamento pedonale nel centro di Ponte a Tressa, di More di Cuna e davanti al cimitero di Monteroni”.
Nel dettaglio è stata progettata in totale l’installazione di sei passaggi pedonali in sicurezza lungo la strada Cassia con semaforo intelligente: tre a Monteroni e tre a Buonconvento. Il totale delle spese ammonta a circa 110 mila euro di cui 88 riconosciuti dalla Regione Toscana.
“Uno degli impegni maggiori in questi anni – continua il sindaco Gabriele Berni – è stato quello di ricercare fondi esterni, partecipare a bandi e collaborare con altri soggetti al fine di reperire finanziamenti. Anche questa operazione sarà realizzata grazie alla possibilità di accedere a finanziamenti esterni. Questo è possibile grazie alla presenza di progetti pronti ed alla collaborazione con gli uffici ed i tecnici della nostra amministrazione”.
“Insieme al Comandante Mencarelli abbiamo svolto una attenta indagine sulla viabilità lungo la Cassia, per capire quali sono i punti di maggiore pericolo– spiega il vicesindaco Alberto Taccioli – Supportati da tale analisi abbiamo presentato alla Regione un progetto che prevede di mettere in sicurezza gli attraversamenti pedonali davanti al cimitero di Monteroni e nel centro di More di cuna e Ponte a Tressa attraverso dei semafori a chiamata. L’attivazione di tali semafori sarà per il momento in via sperimentale sulla base dei dati in nostro possesso che dimostrano dei picchi di passaggio dalle ore 7 alle ore 8 della mattina di oltre 1300 veicoli e dalle 18 alle 19 di 1450 veicoli. In tali momenti i semafori funzioneranno in un esercizio provvisorio, in quanto il traffico risulta lento e la storicità degli incidenti avvenuti dimostra che tali fasce risultano a scarsa pericolosità per i pedoni. Le altre fasce orarie dimostrano invece una velocità media dei veicoli che richiede un ausilio all’attraversamento dei pedoni con maggiore sicurezza. Inoltre stiamo studiando ulteriori interventi da effettuare su questi impianti semaforici volti a sanzionare comportamenti di guida scorretti nei confronti dei pedoni”.