Venerdì 16 settembre il progetto "No Hate" al Supercinema
MONTERONI D’ARBIA. Fa tappa a Monteroni D’Arbia, il progetto “NO HATE. Azioni di contrasto all’hate speech” a cura di Arcigay Siena – Movimento Pansessuale e realizzato in collaborazione con la Provincia e i quattordici Comuni che hanno aderito alla Rete Re.A.Dy (Rete Nazionale delle Pubbliche Amministrazioni Anti Discriminazioni): Comuni di Abbadia San Salvatore, Asciano, Castelnuovo Berardenga, Castiglione d’Orcia, Chiusi, Colle di Val d’Elsa, Montepulciano, Monteroni d’Arbia, Murlo, Pienza, Poggibonsi, San Gimignano, San Quirico d’Orcia e Torrita di Siena.
Venerdì 16 settembre il Supercinema in Via San Giusto 407 ospiterà alle 19.00 il laboratorio su relazioni e consenso e a seguire lo spettacolo-reading “La moglie del mondo ovvero…le piccole cose che amo di te” . ll consenso nel sesso e nelle relazioni è un concetto che andrebbe insegnato, condiviso, supportato. Invece è costantemente al centro delle polemiche e si cercherà di comprenderle le ragioni con l’ospite dell’evento Marialuisa Favitta. Seguirà il reading – spettacolo a cura di Atelier Vantaggio Donna “La moglie del mondo ovvero…le piccole cose che amo di te” di e con Albalisa Sampieri, Angela Gerardi, Samantha Tufariello. Protagoniste sono donne vere o immaginarie, in cerca di un loro ruolo nella storia e nel mito. Sono le mogli di uomini famosi, come la signora Pilato, la signora Esopo, la signora Freud oppure sono tradizionalmente definite tramite i loro uomini come Dalila o Euridice. O ancora sono le immaginarie eroine di storie i cui protagonisti sono di sesso maschile, per esempio King Kong, o la sorella di Elvis Presley. Insomma sono “le mogli del mondo” che, stanche di questo ruolo di proscenio, reclamano con ironia sprezzante e senso del ridicolo, un legittimo posto nella storia.