MONTERIGGIONI. Un’altra opera pubblica sta per vedere la conclusione a Monteriggioni. Questa volta sono i lavori di ampliamento del cimitero di Uopini. Il grosso dei lavori è terminato e la ditta incaricata sta eseguendo le ultime rifiniture, prima di chiudere il cantiere.
“In tempi di ristrettezze finanziarie – è il commento del sindaco di Monteriggioni, Bruno Valentini – riuscire a portare a conclusione lavori di questa portata non è facile. Tuttavia era assolutamente necessario programmare l’ampliamento di questo servizio per la zona sud del Comune vista la graduale crescita demografica dell’area”.
All’altro capo del territorio comunale, a Castellina Scalo, fervono i lavori per l’altro grande cantiere e pertanto entro poco tempo i due principali cimiteri comunali saranno adeguati alle nuove esigenze, anche in termini di servizi. Con questi due interventi si riuscirà a potenziare per tempo l’offerta cimiteriale, sia a terra che nei loculi che con le urne cinerarie.
Esistono comunque anche alcuni cimiteri minori, la cui manutenzione è molto onerosa per la struttura comunale, ma rispondono ad esigenze molto sentite dalla popolazione di frazioni storiche: Santa Colomba, Basciano, Abbadia a Isola, Lornano, Riciano, ecc. E’ anche attiva da tempo la possibilità di seppellire i defunti anche fuori del normale orario di lavoro, festivi compresi, grazie alla disponibilità degli operai comunali che garantiscono la reperibilità. Grande cura è prestata anche al mantenimento del decoro e della pulizia interna ai cimiteri, sia di quelli principali che di quelli rurali, eredi di una situazione storica nella quale le campagne erano molto più popolate di adesso. L’ampliamento del Cimitero di Uopini è stato previsto nella parte retrostante per limitare l’impatto ambientale, con finiture conformi alla situazione esistente, inoltre sul tetto dei fabbricati saranno posti in opera 30 pannelli fotovoltaici. E’ stata anche realizzata di una nuova stanza per il ricovero delle urne cinerarie e fra primi atti del futuro Consiglio Comunale è prevista anche l’aggiornamento del Regolamento di Polizia Mortuaria, compresa la parte relativa alla dispersione delle ceneri dei defunti.