MONTERIGGIONI. Il Comune di Monteriggioni intende partecipare al programma di riqualificazione urbana promosso dalla Regione Toscana. Tale programma è finalizzato all’incremento del numero degli alloggi da destinare all’affitto a canone contenuto, nel contesto del miglioramento della qualità urbana delle zone abitate interessate dagli interventi. Più specificamente le case da affittare dovranno essere destinate alla locazione per una durata non inferiore a 25 anni. La zona individuata per l’intervento di edilizia abitativa è un’area di proprietà comunale a Castellina Scalo, la principale frazione di Monteriggioni, nei pressi di via 8 marzo. Su questo terreno potranno essere costruiti case per 15mila metri cubi (circa 50-60 alloggi) di cui una parte potrà essere venduta sul mercato libero.
“E’ un progetto molto ambizioso per il futuro di Castellina Scalo e di Monteriggioni – è la spiegazione del sindaco Bruno Valentini. Con questo bando intendiamo individuare un partner per presentare una proposta competitiva alla Regione Toscana, che per la prima volta apre questo tipo di programmi ai Comuni sotto i 15mila abitanti. In caso di aggiudicazione del contributo, da una parte metteremmo a disposizione dei cittadini alcuni appartamenti per l’affitto a costi ragionevoli e dall’altra predisporremmo un piano di interventi pubblici che anche se spalmati su un arco di tempo lungo, prefigurano il volto definitivo di Castellina Scalo, soprattutto dopo che il traffico della Cassia verrà deviato sulla nuova circonvallazione”.
Il bando comunale punta a selezionare un’impresa che si proponga come soggetto realizzatore del piano-casa, acquistando il terreno che è stato periziato per 1.750.000,00 euro, base su cui potranno essere effettuate offerte migliorative. Il programma di riqualificazione impostato dal Comune prevede di intervenire su un’ampia fascia urbana interna al paese di Castellina scalo, secondo l’asse via Berrettini-stazione ferroviaria. Gli interventi previsti sono vari: la realizzazione di un edificio su due piani per una volumetria massima di 440metri quadrati da destinare a Caserma dei Carabinieri; il recupero di un edificio da destinare a uso abitativo sito in via G. Di Vittorio a fianco della Stazione Ferroviaria; il recupero di un edificio da destinare a cinema-teatro sito sempre a fianco della Stazione Ferroviaria; la ristrutturazione di un edificio da destinare a biblioteca sito in via Berrettini; la realizzazione della viabilità necessaria per il collegamento viario agli edifici di nuova edificazione.
Le proposte che perverranno, anche se valutate positivamente dal Comune, saranno soggette alla approvazione regionale. In caso di non accoglimento dei progetti presentati, da parte della Regione, il Comune si riserva di mettere in atto tutte le azioni che riterrà opportune per addivenire comunque alla realizzazione dei progetti. Gli alloggi da realizzare o da recuperare dovranno raggiungere un comportamento prestazionale, in termini di rendimento energetico, superiore almeno del 30 per cento di quello previsto dalla vigente normativa. A tal fine andranno ricercate soluzioni progettuali, preferibilmente di tipo passivo e bioclimatico, in grado di limitare il fabbisogno di energia primaria annuo per metro quadro di superficie utile (necessario per il riscaldamento, raffreddamento, produzione di acqua calda sanitaria ed illuminazione). Il Bando scadrà il 12 agosto.