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MONTERIGGIONI. È stata infatti approvata ieri (30 luglio) dal consiglio comunale la mozione avente per oggetto “proposte e considerazioni sul patto di stabilità” presentata dal gruppo consiliare Centrosinistra per Monteriggioni.
Prendendo spunto da un documento dell’Anci, l’associazione dei Comuni italiani, che sostiene la possibilità da parte dei Comuni virtuosi di spendere oltre l’attuale soglia limite del patto, Paola Buti, capogruppo del centrosinistra, ha difeso la scelta dell’amministrazione di utilizzare le entrate derivanti dalle vendite immobiliari per finanziare la spesa corrente.
“I limiti del patto sono insostenibili – ha detto Buti – vanno contro i Comuni che potrebbero contribuire a sostenere l’economia. Invitiamo il sindaco a sostenere l’iniziativa dell’Anci per ottenere delle deroghe per allentare questi vincoli controproducenti, almeno a favore degli enti più virtuosi”.
Il primo cittadino di Monteriggioni, Valentini, ha accolto favorevolmente il voto: “anche se qualcosa in Parlamento si è già mosso, recepiamo volentieri le indicazioni dell’Anci, c’è bisogno di allentare i vincoli sui Comuni che meglio svolgono il proprio mestiere”.
Altro punto all’ordine del giorno era la mozione presentata dal gruppo consiliare comunista sulla legge in materia di sicurezza pubblica. Gianni Polato, capogruppo di Rifondazione, si scaglia contro il reato di clandestinità che a suo dire rende impossibile l’integrazione e complica notevolmente le pratiche per ottenere la cittadinanza. “Si aggiusta il tiro contro gli extra comunitari – dice Polato – il reato di clandestinità non colpisce la condotta della persona, ma esclusivamente il colore della pelle. E’ una legge razzista degna di uno Stato in cui vige l’apartheid – prosegue- chi ha dato lavoro ad un’extra comunitario deve essere considerato come un fuorilegge?”.
“Politicamente la mozione di Rifondazione, è condivisibile – commenta Valentini – ma propongo il ritiro della mozione per presentarne una comune che abbini agli enunciati politici generali le proposte specifiche per il nostro territorio, comprendendo ciò che l’amministrazione ha già fatto o intende fare sulla sicurezza urbana, dalla videosorveglianza sul territorio, all’ampliamento della caserma dei carabinieri”.
Polato, nonostante la disponibilità della maggioranza ha deciso di andare al voto e la mozione è stata respinta con 15 voti contrari di maggioranza e minoranza e l’astensione del consigliere Regoli di Sinistra e Libertà.
Sempre nel consiglio del 29 luglio sono stati approvati gli indirizzi per le nomine dei rappresentanti nelle Società controllate o partecipate dal Comune, tra cui la srl A.D. Monteriggioni 1213, totalmente pubblica, la biblioteca comunale e l’Ufficio di Presidenza dell’Associazione nazionale “vie Francigene”.
Infine sono stati rivisti gli affidamenti degli incarichi esterni per sostituire un dipendente trasferitosi per mobilità, venuto a mancare all’ufficio urbanistica.