MONTERIGGIONI. Il Consiglio comunale, riunitosi il 14 luglio, ha approvato una importante modifica proposta dal vicesindaco Fantucci al proprio saldo del Patto di Stabilità imposto dal Governo. Entreranno a far parte del saldo positivo di bilancio anche le entrate derivanti dalle vendite immobiliari, mettendo a disposizione dell’amministrazione comunale oltre 200mila euro da utilizzare per i pagamenti.
Il sindaco, Bruno Valentini, ha commentato positivamente la decisione: “il patto di stabilità non è un vincolo assoluto alla capacità di spesa, ma solo un limite tecnico. Come tale, si possono cercare soluzioni di bilancio che permettano agli enti pubblici di finanziare progetti già approvati, senza per questo uscire dai parametri del patto di stabilità”.
“Questo provvedimento, come gli anticipi economici finanziati dalle banche – ha detto il capogruppo del Pdl Leonardo Casaletti – sono evidenti aggiramenti al patto di stabilità. In questo modo il vincolo di spesa viene aggirato a danno degli equilibri di bilancio”.
“Il nostro obiettivo è quello di aiutare il Paese ad uscire dalla crisi e non concorrere all’impoverimento dell’Italia – ha replicato Valentini – Abbiamo sempre rispettato il vincolo di stabilità e continueremo a farlo, però non si può pensare che le aziende private fornitrici di servizi ai Comuni possano sopravvivere senza che le pubbliche amministrazioni onorino i propri debiti, pur avendo i soldi stanziati in bilancio”.
Altro importante punto approvato dal consiglio comunale riguarda la possibilità di costruire case per i dipendenti della Guardia di Finanza su un terreno dell’Anas in località Braccio. “L’oggetto della variante nasce da un’osservazione della Guardia di Finanza al piano strutturale da poco approvato – ha puntualizzato il sindaco – Il Consiglio Comunale precedente ha già valutato positivamente questa possibilità, inserendola in una variante urbanistica già adottata e che verrà portata all’approvazione nei prossimi mesi, dopo la valutazione di eventuali osservazioni da parte dei cittadini”.
In attesa dell’approvazione della variante, il sindaco è stato autorizzato dal Consiglio a firmare uno specifico protocollo in cui l’Anas regionale toscana si impegna a cedere il terreno a titolo gratuito al Comune con l’obbligo che venga utilizzato per la costruzione di alloggi per i dipendenti senesi della Gdf. Contestualmente il Comune di Monteriggioni trasferirà l’area ad una cooperativa di abitazione, costituita fra i finanzieri senesi, che in 15-16 potranno costruirsi la propria prima casa. L’operazione è frutto anche di un accordo di programma nazionale definito fra Unione delle Province Italiane, ANCI e Guardia di Finanza per affrontare in problemi dell’alloggio dei finanzieri.
Approvate dal consiglio anche due variazioni al bilancio di previsione 2009: 40 mila euro in più per i centri civici e 4 mila euro che vanno ad incrementare i costi per l’archivio comunale, riguardando nel dettaglio la catalogazione storica che va dagli anni Settanta ad oggi.
Il sindaco, Bruno Valentini, ha commentato positivamente la decisione: “il patto di stabilità non è un vincolo assoluto alla capacità di spesa, ma solo un limite tecnico. Come tale, si possono cercare soluzioni di bilancio che permettano agli enti pubblici di finanziare progetti già approvati, senza per questo uscire dai parametri del patto di stabilità”.
“Questo provvedimento, come gli anticipi economici finanziati dalle banche – ha detto il capogruppo del Pdl Leonardo Casaletti – sono evidenti aggiramenti al patto di stabilità. In questo modo il vincolo di spesa viene aggirato a danno degli equilibri di bilancio”.
“Il nostro obiettivo è quello di aiutare il Paese ad uscire dalla crisi e non concorrere all’impoverimento dell’Italia – ha replicato Valentini – Abbiamo sempre rispettato il vincolo di stabilità e continueremo a farlo, però non si può pensare che le aziende private fornitrici di servizi ai Comuni possano sopravvivere senza che le pubbliche amministrazioni onorino i propri debiti, pur avendo i soldi stanziati in bilancio”.
Altro importante punto approvato dal consiglio comunale riguarda la possibilità di costruire case per i dipendenti della Guardia di Finanza su un terreno dell’Anas in località Braccio. “L’oggetto della variante nasce da un’osservazione della Guardia di Finanza al piano strutturale da poco approvato – ha puntualizzato il sindaco – Il Consiglio Comunale precedente ha già valutato positivamente questa possibilità, inserendola in una variante urbanistica già adottata e che verrà portata all’approvazione nei prossimi mesi, dopo la valutazione di eventuali osservazioni da parte dei cittadini”.
In attesa dell’approvazione della variante, il sindaco è stato autorizzato dal Consiglio a firmare uno specifico protocollo in cui l’Anas regionale toscana si impegna a cedere il terreno a titolo gratuito al Comune con l’obbligo che venga utilizzato per la costruzione di alloggi per i dipendenti senesi della Gdf. Contestualmente il Comune di Monteriggioni trasferirà l’area ad una cooperativa di abitazione, costituita fra i finanzieri senesi, che in 15-16 potranno costruirsi la propria prima casa. L’operazione è frutto anche di un accordo di programma nazionale definito fra Unione delle Province Italiane, ANCI e Guardia di Finanza per affrontare in problemi dell’alloggio dei finanzieri.
Approvate dal consiglio anche due variazioni al bilancio di previsione 2009: 40 mila euro in più per i centri civici e 4 mila euro che vanno ad incrementare i costi per l’archivio comunale, riguardando nel dettaglio la catalogazione storica che va dagli anni Settanta ad oggi.