MONTERIGGIONI. Mentre stanno per essere assegnati i 100mila euro di contributi già stanziati alle associazioni del territorio per le attività ordinarie e per i progetti speciali, è in corso di emanazione un ulteriore bando per 70mila euro che è relativo agli investimenti in attrezzature, cioè quanto necessario per attività educative, culturali, sociali e ricreative, per il sostegno dei centri civici e sociali presenti sul territorio comunale.
“In tempi di vacche magre – ammette il sindaco Bruno Valentini – la tentazione di rinunciare a distribuire questi fondi è stata forte perché il Patto di Stabilità imposto agli Enti Locali inibisce l’utilizzo di gran parte delle risorse proprie, ma almeno per quest’anno abbiamo confermato la scelta di sostenere il lavoro del volontariato, sociale, culturale e sportivo perché il loro ruolo è fondamentale per la tenuta della vita dei nostri paesi e frazioni”.
Saranno presi in considerazione in via prioritaria progetti che non abbiano ricevuto altri contributi (banche, Fondazione MPS, Regione, Provincia) e, soprattutto, quelli che riguarderanno il miglioramento delle strutture di proprietà pubblica affidate al mondo del volontariato. Ci sono infatti molti edifici ed impianti sportivi che pur essendo di proprietà del Comune di Monteriggioni, sono affidati in gestione alle associazioni, che riescono a gestirli in modo efficiente e con risparmio di costi. Tendenzialmente, inoltre, situazioni di questo genere aumenteranno perché sono previste o sono già in costruzione altre strutture che sono destinate all’uso delle comunità locali che compongono il corpo sociale di Monteriggioni. Questi fondi derivano da una percentuale degli oneri di urbanizzazione incassati nel 2009, che i Comuni hanno la facoltà di destinare a questo scopo.
“In tempi di vacche magre – ammette il sindaco Bruno Valentini – la tentazione di rinunciare a distribuire questi fondi è stata forte perché il Patto di Stabilità imposto agli Enti Locali inibisce l’utilizzo di gran parte delle risorse proprie, ma almeno per quest’anno abbiamo confermato la scelta di sostenere il lavoro del volontariato, sociale, culturale e sportivo perché il loro ruolo è fondamentale per la tenuta della vita dei nostri paesi e frazioni”.
Saranno presi in considerazione in via prioritaria progetti che non abbiano ricevuto altri contributi (banche, Fondazione MPS, Regione, Provincia) e, soprattutto, quelli che riguarderanno il miglioramento delle strutture di proprietà pubblica affidate al mondo del volontariato. Ci sono infatti molti edifici ed impianti sportivi che pur essendo di proprietà del Comune di Monteriggioni, sono affidati in gestione alle associazioni, che riescono a gestirli in modo efficiente e con risparmio di costi. Tendenzialmente, inoltre, situazioni di questo genere aumenteranno perché sono previste o sono già in costruzione altre strutture che sono destinate all’uso delle comunità locali che compongono il corpo sociale di Monteriggioni. Questi fondi derivano da una percentuale degli oneri di urbanizzazione incassati nel 2009, che i Comuni hanno la facoltà di destinare a questo scopo.
“Considerare prioritarie le richieste finalizzate a qualificare il patrimonio pubblico affidato alle associazioni – continua il sindaco – ci permette di far effettuare, con analoga efficacia ma spesso con maggiore rapidità rispetto alle procedure burocratiche della pubblica amministrazione, investimenti di manutenzione ed ammodernamento delle strutture che abbiamo consegnato alle associazioni. Si pensi, ad esempio, ad un immobile od ad un campo sportivo, che richiedono cure continue, per evitare o limitare il degrado materiale. Facendo mia un’esortazione che proviene dal Consiglio Comunale, raccomanderò alle associazioni affidatarie delle varie strutture comunali di non farne un uso ristretto, aprendone il godimento anche a tutti gli altri cittadini, trattandosi appunto di beni che appartengono alla collettività. Devo anche informare gli interessati che il Patto di Stabilità, almeno finché il Governo non deciderà di attenuarlo, ci imporrà anche di rallentare i pagamenti dei contributi che difficilmente potranno essere effettuati nel 2010, e pertanto seppur assegnati l’erogazione dei contributi slitterà all’anno prossimo.”