MONTERIGGIONI. Un impegno diretto per limitare i rifiuti in discarica e portare la raccolta differenziata del Comune al 60 per cento. Si è discusso anche di questo nel Consiglio comunale che si è svolto ieri (14 luglio), in seguito ad una mozione presentata dal gruppo consiliare del Popolo della Libertà. La mozione proponeva di impegnare la Giunta in attività volte a limitare gli imballaggi ed il sindaco Bruno Valentini ha ricordato le attività già in corso in questo senso. “Apprezzo il senso della mozione – ha detto – anche se il Comune non può essere il destinatario diretto, perché sono Governo e Regioni ad avere il potere di legiferare e regolare. Propongo pertanto di ritirare la mozione per poterne approvare una nuova riscritta con l’apporto della maggioranza e degli altri gruppi di minoranza, che tenga conto anche delle attività già avviate dal nostro Comune, come il risparmio di centinaia di migliaia di bottiglie di plastica grazie alla Casa dell’Acqua ”. Valentini ha poi ricordato a tutti i consiglieri che nelle mense già vengono usate soltanto stoviglie lavabili e servita acqua dell’acquedotto in brocche anziché minerale in bottiglia. Oppure che durante le feste nelle frazioni vengono aumentati i raccoglitori per la differenziata ed in più dopo l’estate sarà sperimentata la raccolta porta a porta nelle aree industriali di Badesse e Pian del Casone, nell’ambito di uno degli 8 progetti che verranno realizzati in provincia di Siena.
“Senza contare – ha aggiunto il sindaco – le campagne di sensibilizzazione che abbiamo fatto lo scorso anno assieme alle associazioni del territorio, che hanno dialogato direttamente con i cittadini indirizzandoli verso l’uso corretto del riciclo e della raccolta differenziata. Molti progetti sono ancora in corso ed il nostro programma di governo prevede di portare la raccolta differenziata al 60% dall’ attuale 51,5%, che è uno dei migliori risultati regionali”.
Il Popolo della Libertà non accettato di ritirare la mozione come proposto dalla maggioranza. “La nostra proposta resta valida – ha detto il capo gruppo Leonardo Casaletti – perché chiediamo un impegno diretto per limitare gli imballaggi, attraverso la vendita di detersivi e latte alla spina, come già sperimentato in altri comuni”.
“Dispiace – ha replicato il sindaco Valentini – che il gruppo di minoranza proponente non accetti di tentare di scrivere un testo condiviso da tutto il consiglio comunale. Il nostro programma di governo prevede, comunque, un impegno forte per la raccolta differenziata e per il riciclo, per il quale intenderemo sperimentare presso la stazione ecologica di Badesse un servizio denominato Cose in Comune e cioè di riutilizzo di oggetti scartati da altri cittadini”.
La mozione è stata così messa ai voti ed ha ottenuto tre voti favorevoli (i consiglieri del Pdl), undici contrari (centrosinistra per Monteriggioni) e due astenuti (Udc e Rifondazione).
“Senza contare – ha aggiunto il sindaco – le campagne di sensibilizzazione che abbiamo fatto lo scorso anno assieme alle associazioni del territorio, che hanno dialogato direttamente con i cittadini indirizzandoli verso l’uso corretto del riciclo e della raccolta differenziata. Molti progetti sono ancora in corso ed il nostro programma di governo prevede di portare la raccolta differenziata al 60% dall’ attuale 51,5%, che è uno dei migliori risultati regionali”.
Il Popolo della Libertà non accettato di ritirare la mozione come proposto dalla maggioranza. “La nostra proposta resta valida – ha detto il capo gruppo Leonardo Casaletti – perché chiediamo un impegno diretto per limitare gli imballaggi, attraverso la vendita di detersivi e latte alla spina, come già sperimentato in altri comuni”.
“Dispiace – ha replicato il sindaco Valentini – che il gruppo di minoranza proponente non accetti di tentare di scrivere un testo condiviso da tutto il consiglio comunale. Il nostro programma di governo prevede, comunque, un impegno forte per la raccolta differenziata e per il riciclo, per il quale intenderemo sperimentare presso la stazione ecologica di Badesse un servizio denominato Cose in Comune e cioè di riutilizzo di oggetti scartati da altri cittadini”.
La mozione è stata così messa ai voti ed ha ottenuto tre voti favorevoli (i consiglieri del Pdl), undici contrari (centrosinistra per Monteriggioni) e due astenuti (Udc e Rifondazione).