MONTERIGGIONI. Approvate le linee programmatiche del secondo mandato amministrativo del sindaco Bruno Valentini alla guida del Comune di Monteriggioni. Si è svolto venerdì (26 giugno) il secondo consiglio comunale dove ha preso vita il primo confronto sui programmi e sulle idee dei gruppi consiliari, che sono diventati quattro.
“I cinque anni passati sono serviti a creare una base di lavoro, che come in una piramide, più solida e larga è la base più in alto possiamo spingere le nostre ambizioni – ha detto il sindaco Bruno Valentini – ed infatti in questi anni il comune è cresciuto molto e si è creata una nuova immagine, l’immagine di un territorio che cresce in maniera controllata e con qualità. Il territorio è diventato il valore aggiunto di chi decide di trasferirsi qui, sia singoli cittadini che aziende produttive. Abbiamo creato opportunità sia attraverso un ampio programma di opere pubbliche a favore del territorio e ci siamo dotati di strumenti urbanistici adeguati ed in linea e coerenti con gli indirizzi di pianificazione che la Regione sta adottando adesso, anche sotto il profilo paesaggistico”.
Non è mancata una critica alla politica nazionale ed alle scelte del governo. “Abbiamo un avanzo di amministrazione inutilizzabile – ha continuato Valentini – e non possiamo neppure accendere mutui pur non avendo sostanziali debiti in corso. Così come non è possibile utilizzare per gli investimenti i proventi da alienazioni di immobili. In pratica i Comuni hanno le mani legate e la finanziaria ha bloccato di fatto il federalismo congelando la leva fiscale dei comuni”.
È poi intervenuto il capogruppo dell’Udc Gianni Giacopelli che ha fatto una dettagliata analisi del voto per il suo partito. “La buona politica si capisce quando è dalla parte degli elettori e non del potere – ha detto Giacopelli – Per questa legislatura auspico una convergenza con le altre opposizioni e la possibilità di dialogare con la maggioranza in un clima di partecipazione per dare il nostro supporto di idee, programmi e responsabilità”.
“Non siamo in contrapposizione preconcetta con questa maggioranza – ha detto Gianni Polato capogruppo di Rifondazione e Comunisti Italiani anticipando il proprio voto di astensione – Discuteremo punto per punto le decisioni da prendere, confrontandoci con la maggioranza su ogni delibera”.
Non ha invece gradito gli attacchi al governo il capogruppo del Pdl Leonardo Casaletti così come ha criticato la scelta di far dimettere dal consiglio i due eletti nominati assessori. “Nel vostro programma – ha detto Casaletti – ci sono tanti buoni propositi ma si fermano alle enunciazioni che non si integrano in un progetto complessivo per l’intero territorio”.
“Abbiamo progetti urbanistici chiari – ha detto invece la capogruppo della maggioranza Paola Buti – edilizia di qualità, infrastrutture e servizi distribuiti su tutto il territorio, come si evince anche dagli strumenti urbanistici già approvati”.
Il programma della maggioranza ha avuto il voto favorevole del gruppo Centrosinistra per Monteriggioni, il voto contrario di Udc e Pdl ed ha visto l’astensione di Rifondazione e Comunisti italiani.
Nominati poi i membri della Commissione Affari Generali che sono Andrea Frosini, Paola Buti, Claudio Colli, Valerio Violetti, Leonardo Casaletti e Gianni Giacopelli. Approvata poi con l’astensione di Udc e Pdl una variazione al bilancio 2009 che prevede l’accettazione di due contributi: un contributo regionale di 105 mila euro per il progetto intercomunale sulla via Francigena e 30 mila euro dalla Fondazione Monte dei Paschi che vanno ad allargare il numero di famiglie a cui dare aiuti con il fondo per il contributo affitti ed in parte per l’acquisto di materiale informatico per le famiglie disagiate. L’astensione di Udc e Pdl è stata motivata dalla richiesta di dare priorità agli affitti delle famiglie più disagiate e l’assessore Angelo Fantucci ha spiegato che questo è l’obiettivo dell’amministrazione alla quale quest’anno sono pervenute molte più domande che in passato, ma che il Comune cercherà ugualmente di soddisfare.
Approvata infine ad unanimità la proroga alla forma associata del servizio di segreteria con il Comune di Castellina in Chianti.
