MONTEPULCIANO. A dispetto della crisi economica e delle difficoltà a reperire capitale per investire, entro la prossima estate potrebbero già aprirsi, a totale carico dei privati, i cantieri per la costruzione di due nuovi, grandi parcheggi destinati ad imprimere una svolta all’attuale profilo del traffico di Montepulciano.
Il Comune ha infatti concluso, con l’approvazione da parte della Giunta, la procedura per l’individuazione di un promotore privato del “project financing” per la realizzazione dei posteggi che saranno situati, rispettivamente, in Piazza Don Minzoni e in Via di Collazzi.
Il procedimento amministrativo, ormai concluso tranne alcune piccole formalità, prevede la realizzazione di circa 350 nuovi posti per auto e moto, per un investimento complessivo di circa 5.500.000 euro. L’intervento contribuisce a migliorare, sia per i turisti che per i cittadini, la fruibilità del centro storico e del Capoluogo, proiettando sempre più Montepulciano in una dimensione di accoglienza turistica e di buona qualità della vita.
Il parcheggio previsto per Piazza Don Minzoni, area di accesso principale alla città, a due passi dalla Porta al Prato, è del tipo multipiano interrato e avrà una capienza dir almeno 200 auto, mentre quello che troverà sede lungo le mura esterne di Via di Collazzi, potrà ospitare 120 auto. Questa seconda realizzazione alleggerirà il peso del traffico che oggi grava sulla parte alta del Centro storico e andrà ad integrarsi con il futuro utilizzo della Fortezza, sede di iniziative espositive e culturali, di convegni e di attività di studio e formazione. L’accesso a Piazza Grande avverrà attraverso un impianto di risalita meccanizzato e il rifacimento dell’attuale percorso pedonale
Come prevede la formula del project financing, l’investimento per la realizzazione dell’opera pubblica è a carico del partner privato al quale, in cambio, sarà concessa la gestione delle aree di sosta a pagamento, la possibilità di vendere o affittare spazi per un totale di 1.000 metri quadrati, la gestione degli spazi pubblicitari e quella dei bagni pubblici.
