MONTEPULCCIANO. L’annuale festa della Misericordia di Montepulciano ha fatto registrare un’ampia partecipazione. La celebrazione della Messa presso il Santuario di Sant’Agnese ha aperto la giornata. Il vescovo Stefano Manetti ha ricordato come l’opera quotidiana svolta dai volontari e dipendenti dell’antichissima associazione acquisti ancor più significato perché fatta con amore.
“La formazione che la Misericordia offre a tutti coloro che si avvicinano all’attività di volontariato – ha detto il vescovo – è infatti finalizzata ad un aiuto pratico, ma anche ad un sostegno morale e psicologico, altrettanto necessario nei confronti dei soggetti più deboli”.
Nell’occasione sono stati benedetti gli automezzi recentemente acquistati con il contributo 5 X 1000: due Fiat Doblò per trasporto disabili, una Fiat Panda e un autofunebre Mercedes Pilato. Il presidente Adriano Giuliotti, ricordando la centralità del ruolo ricoperto dal volontariato nel lavoro svolto in rete con le Amministrazioni pubbliche locali, ha ringraziato pubblicamente confratelli, volontari e benefattori vicini alla Misericordia ed in particolare i consiglieri ed i sindaci revisori dell’Associazione, volontari che “lavorano dietro le quinte”, altrettanto determinanti per l’esistenza e la continuità delle attività. La Misericordia infatti da più di settecento anni accompagna la storia di Montepulciano e si conferma come presenza costante sul territorio perché attenta alle esigenze reali dei suoi abitanti. Tutti i partecipanti si sono quindi ritrovati per il pranzo sociale presso la sede della Contrada di Voltaia.