di Leonardo Mattioli
MONTEPULCIANO. Federico Carletti (foto), da un anno e mezzo Presidente del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, non ha alcuna intenzione di ricandidarsi alla scadenza del suo mandato che avverra' ad aprile.
Lo ha fatto capire chiaramente durante l'ultima edizione dell'Anteprima del Nobile svoltasi questa mattina (18 febbraio) sotto i tendoni del Palanobile montato in Piazza Grande. Ha infatti detto che considera questo mandato conclusivo anche perche', come produttore di vino, vorrebbe tornare ad occuparsi piu' da vicino alla sua azienda. La Presidenza del Consorzio infatti presuppone un grande impegno da parte del vertice il cui presidente deve avere alle spalle una propria azienda ben strutturata che possa camminare sulle proprie gambe o quasi.
Gli impegni di vertice portano via infatti parecchio tempo e Carletti ha dovuto assumere quell'incarico un anno e mezzo fa improvvisamente quando e' scoppiato il "caso" di alcune aziende del territorio coinvolte in uno scandalo sul quale sono ancora in corso le indagini. Comunque lo scandalo tocco' anche il Presidente in carica Luca Gattavecchi che dovette dare le dimissioni e il suo posto venne occupato proprio da Carletti, dopo esservi stato nominato dal Consorzio.
Ora sembra che Carletti voglia cedere il posto a qualcun altro per occuparsi della sua azienda ma molti produttori non sarebbero d'accordo. Tra questi Alamanno Contucci, gia' presidente del Consorzio per quasi vent'anni, secondo cui Carletti ha operato benissimo: "faro' di tutto – ha aggiunto – per convincerlo a ripresentarsi". Anche Caterina Dei titolare dell'omonima azienda si e' detta convinta che Carletti debba essere confermato alla Presidenza del consorzio proprio " per i meriti che si e' acquisito in questo anno e mezzo. Se poi proprio volesse fare un passo indietro si faccia includere almeno in una rosa di nomi sui quali esprimersi".
© RIPRODUZIONE RISERVATA