MONTEPULCIANO. Da Giorgio Masina, referente di Montepulciano in Azione, riceviamo e pubblichiamo.
“Montepulciano in Azione condivide ed appoggia il documento politico in merito al deposito al deposito unico nazionale per lo smaltimento di scorie nucleari che verrà portato all’approvazione del Consiglio Comunale oggi 26 gennaio. Tale documento, sottoscritto da tutti i capigruppo consiliari del Comune, e del quale auspichiamo un’approvazione unanime, recepisce le osservazioni della nostra forza politica, rese pubbliche sulla stampa a mezzo del nostro comunicato del 7 gennaio scorso, in merito alle motivazioni che rendono inopportuna e quindi irricevibile la proposta formulata da Sogin per la realizzazione di tale sito sul perimetro dell’area Unesco, al confine tra i Comuni di Pienza e Trequanda, al confine del Parco della Val D’Orcia ed a pochissima distanza dal nostro Comune, dal quale peraltro dovrebbe essere anche visibile visto che dovrebbe trattarsi di una struttura in superficie di 150 ettari.
In particolare Montepulciano in Azione prende atto con soddisfazione che il documento, peraltro già approvato dall’Unione dei Comune e da altri Consigli Comunali della zona, non contesta la necessità della realizzazione del deposito unico nazionale in quanto tale, ma il fatto che l’area individuata sia totalmente inidonea sia perché situata sul confine della zona Unesco, in un’area di valore turistico conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo anche per la tutela rigorosa del suo territorio e dei prodotti di qualità dello stesso. Inoltre il documento sottolinea, proprio come fin dall’inizio rilevato dal nostro Gruppo, l’impossibilità logistica della realizzazione di tale deposito unico nella zona individuata, per l’assoluta mancanza di idonee vie di comunicazione stradali e ferroviarie.
Montepulciano in Azione si dichiara fin d’ora disponibile a partecipare alle iniziative che gli Enti Locali, ed in particolare il Comune di Montepulciano, vorranno intraprendere per dare un seguito concreto al documento che verrà approvato dal Consiglio Comunale”.