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MONTEPULCIANO – Traghettare le piccole e medie imprese commerciali al di fuori della crisi economica mettendo in gioco tutte le competenze e le opportunità offerte dal territorio e dalle sue istituzioni.
Con questo obiettivo, ambizioso ma anche realistico, l’Amministrazione Comunale di Montepulciano ha istituito un tavolo di concertazione al quale sono state invitate a sedere Confcommercio, Confesercenti e CNA e le banche che operano nella zona (Banca di Credito Cooperativo di Montepulciano, Banca Monte dei Paschi di Siena e Banca Etruria).
Il nuovo organismo di confronto e di iniziativa, la cui costituzione era stata annunciata già nel programma della nuova Amministrazione e poi caldeggiata dalle associazioni di categoria del settore commercio, si è appena insediato ed ha esaminato la situazione ma anche gli strumenti disponibili per aggirare la difficile congiuntura.
“Siamo consapevoli di non disporre di ricette magiche o di formule risolutive – ha dichiarato ai partecipanti il Sindaco Andrea Rossi – ma desideriamo anzitutto disporre di un quadro realistico della situazione fatto di elementi oggettivi e non di sensazioni e poi, insieme alle banche, desideriamo infondere quella fiducia che eviti di cedere allo sconforto”.
“Attendiamo di leggere i numeri relativi alla stagione turistica – ha aggiunto l’Assessore al “Sistema Montepulciano” Franco Rossi – ma l’impressione è che, rispetto ad un circondario che presenta caratteristiche simili alla nostra, Montepulciano abbia tenuto o, addirittura, fatto registrare segnali in controtendenza”.
Le associazioni di categoria (presenti Confesercenti e Confcommercio) hanno delineato una situazione preoccupante che getterebbe incertezze anche sul futuro: “Aziende commerciali di lunga tradizione starebbero addirittura meditando di chiudere l’attività”. C’è però anche la diffusa convinzione che misure assunte in questa fase possano configurarsi come un intervento “preventivo”, non ancora “curativo”.
Per dare ulteriore impulso alla ripresa, il Comune ha varato – ed annunciato al tavolo – una misura innovativa ad effetto immediato, l’erogazione di un contributo sulla Tariffa Igiene Ambientale (TIA) pari al 5% del gettito versato da ciascuna impresa. “In pratica – ha spiegato il Sindaco Rossi – ogni esercizio commerciale verserà interamente la TIA di competenza e poi, attraverso le associazioni di categoria, potrà chiedere l’erogazione di un contributo del 5% su quanto pagato. Le risorse saranno stanziate già nel bilancio di quest’anno e la formula adottata evita che la mancata entrata si ripercuota sulle restanti categorie di contribuenti”.
Da parte loro le associazioni di categoria si sono dichiarate pronte a far parte di task force che opereranno sul territorio per offrire alle aziende non solo assistenza contabile, amministrativa e fiscale ma anche consulenza nei rapporti con le banche, indirizzandole verso le migliori soluzioni ed i prodotti presenti sul mercato.
In questo quadro, gli istituti di credito (erano presenti alla riunione il Presidente ed un funzionario della Banca di Credito Cooperativo di Montepulciano e, per Bancaetruria, il titolare della filiale di Montepulciano ed il gestore corporate della direzione territoriale bassa Toscana) mettono a disposizione tutti gli strumenti anti – crisi previsti sia dalla legislazione sia dai rispettivi panorami di prodotti: si va dalla dilazione dei pagamenti delle rate di mutui e finanziamenti (non riservata esclusivamente alle aziende già “in salute”) alla concessione di tassi agevolati fino ad un accesso al credito a condizioni di favore.
Sia la creazione del tavolo di concertazione sia le proposte venute da ciascuno dei partecipanti sono state accolte con molto favore; da parte di tutti è stata espressa la consapevolezza che la profonda conoscenza del territorio che, per motivi diversi, è patrimonio sia del Comune sia delle associazioni di categoria sia delle banche locali rappresenti la carta vincente per affrontare le singole situazioni.
“Una volta di più le piccole dimensioni (del territorio, delle aziende che vi operano, degli enti stessi) in una fase di crisi e di incertezza sul futuro – ha osservato l’Assessore Franco Rossi – diventano una risorsa preziosa che ci rende “grandi” e che va sfruttata fino in fondo”.
Il tavolo di concertazione sulla crisi tornerà a riunirsi in autunno per esaminare i dati consuntivi della stagione turistica e compiere una verifica effettiva delle eventuali situazioni di maggiore difficoltà.