Alla Biblioteca esposizione di libri e documenti. E poi un incontro pubblico
MONTEPULCIANO. Istituito per legge, nel 2000, il Giorno della Memoria ha come obiettivo principale la conservazione del ricordo di un periodo tragico ed oscuro per l’intera umanità e per il popolo italiano.
Il 27 gennaio, scelto in quanto data dell’abbattimento del cancelli del campo di sterminio di Auschwitz (ad opera delle truppe russe, che nel 1945 avanzavano verso Occidente), si organizzano quindi iniziative rivolte soprattutto ai giovani per ricordare l’eccidio del popolo ebraico (la Shoah) ma anche le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei e la deportazione di nostri connazionali, al fine di rafforzare la conoscenza e le coscienze.
Il Comune di Montepulciano partecipa al Giorno della Memoria con due iniziative, una rivolta direttamente a tutte le scuole, dalle elementari alle superiori, e la seconda che coinvolge la popolazione giovanile ma è aperta anche agli adulti.
La proposta di carattere più didattico prevede per la giornata di mercoledì 27 gennaio la scrittura di un testo sul Giorno della Memoria.
Naturalmente il progetto è diversamente articolato in base all’età ed al livello di preparazione degli studenti. Dunque, per i bambini delle elementari, gli insegnanti punteranno sulla suggestione del racconto mentre ai ragazzi delle superiori sarà chiesto di scrivere un tema, un saggio breve o il commento ad un brano letterario. I diversi elaborati saranno il frutto di un lavoro di preparazione svolto dai docenti ai quali sarà poi chiesto di selezionare i vari lavori fino ad individuare, nell’ambito di una commissione composta dei dirigenti scolastici, i tre migliori testi per ogni ordine di scuola.
Alla primaria ed alla secondario di primo grado l’Amministrazione Comunale assegnerà delle borse di studio mentre per i tre migliori della secondaria di secondo grado il premio consisterà in un viaggio appositamente organizzato ad Auschwitz che si svolgerà nella primavera 2016.
Fondamentale sarà il “feedback”; quindi i tre ragazzi che visiteranno il lager dovranno poi raccontare e condividere l’esperienza vissuta con gli altri studenti.
“Il progetto – spiega il Sindaco di Montepulciano Andrea Rossi – è partito dalla constatazione che ci sono ormai pochi testimoni che possano raccontarci il periodo della seconda guerra mondiale e degli orrori che l’hanno caratterizzata e che potrebbero quindi far comprendere la storia trascorsa – e questo periodo tragico in particolare – in modo più coinvolgente”.
“Allora – prosegue l’Assessore all’Istruzione Francesca Profili – ad una celebrazione ufficiale a cui assistere da semplici spettatori abbiamo preferito un coinvolgimento attivo, che stimoli la riflessione degli studenti su questo periodo storico”.
La seconda iniziativa è organizzata dalla Biblioteca – Archivio Storico “Piero Calamandrei” e prevede l’allestimento di cinque teche, poste lungo lo scalone della sede di Palazzo Sisti, in cui sono esposti (fino al 13 febbraio) libri sull’Olocausto e testi relativi alla presenza ebraica a Montepulciano, tra il 14° ed il 15° secolo. Inoltre, in accordo con l’Associazione Amica Donna, in una data da definire tra il 6 ed il 13 febbraio, si terrà un incontro aperto al pubblico di commento, con letture, del libro di Sarah Helm “Il cielo sopra l’inferno” che narra le vicende del campo di concentramento nazista di Ravensburk.