MONTALCINO. Partirà ad inizio aprile il piano di contenimento dei piccioni nel Comune di Montalcino. Due le zone dove saranno ubicate le mangiatoie con il mais trattato. La prima presso la terrazza delle Fonti Castellane e la seconda presso i Giardini dell’Impero. “Si è trattato di una scelta obbligata – dice l’Assessore all’Ambiente Mario Vegni – in quanto il costante aumento di piccioni nel nostro territorio, oltre ad arrecare importanti danni alle colture agricole, è causa anche di costanti problemi nei nostri centri urbani. Danni che si verificano soprattutto nei monumenti e nelle abitazioni dei centri storici. Con il trattamento dovremmo ridurre la presenza di questi volatili del 30% nel corso di tre anni”. Il trattamento, seguito dall’Ufficio Tecnico del Comune, prevede, attraverso la somministrazione di alimenti antifecondativi in punti ben definiti e appositamente segnalati, fino al prossimo mese di novembre, la riduzione dell’attività riproduttiva dei piccioni. “Il Comune di Montalcino ha fatto una scelta – continua Vegni – che anche la maggioranza delle associazioni ambientaliste e animaliste italiane condividono e che non costituisce alcun pericolo né per i piccioni, né per altri animali, né tanto meno per l’uomo. Si tratta solo di un metodo di contenimento farmacologico delle nascite dei piccioni urbani già sperimentato con importanti successi in altre città”.