MONTALCINO. (a. p.) Dal servizio di Pubblica Affissione di un manifesto non offuscato da altra comunicazione, si evince che il Consiglio Comunale fu convocato in data 29 agosto per discutere di vari argomenti all’ordine del giorno, fra cui l’approvazione del verbale precedente, una variazione di bilancio, due piani di ammodernamento aziendale e della caccia ai cetacei.
Si evince che sotto la dizione di “Piano di miglioramento agricolo ambientale”, spesso si cela un aumento della cubatura di annessi e connesse strutture che siano magazzini, cantine, stanze da letto o recezione, con la messa in moto della rotativa detta betoniera.
Si evince anche che, essendo Montalcino un Comune dalla visione progressista e di gran lunga internazionalista, che, dopo aver messo in moto le betoniere, volano economico indispensabile al pari del trattore per le vigne, tutta la coscienza ambientalista, salti fuori e si manifesti, con la firma di un documento di protesta verso il Governo giapponese che ha ripreso la caccia alla balena a scopi alimentari.
Il Comune di Montalcino invece vieta su tutto il territorio comunale tale pratica, mentre i pesciolini rossi nella vasca del giardino curato da Tita, ringraziano commossi.
Del resto, che aspettarsi da un Comune in cui nel 2007 è stato rinvenuto il fossile di una balenottera del pliocene (subito soprannominata Brunella), risalente ad un periodo compreso tra 3.7 e 4.5 milioni di anni fa?