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L’iniziativa ha coinvolto, da novembre a maggio, tutte le classi, dalla prima alla quinta, delle scuole primarie di Sant’Andrea, Campiglia e Gracciano. La prima classificata è stata la scuola di Sant’Andrea, con un avanzo medio giornaliero di cibo per alunno pari a 21 grammi, mentre a Campiglia sono stati registrati avanzi per alunno pari a 66 grammi e a Gracciano 75 grammi. Tutti i piccoli partecipanti hanno ricevuto un premio di partecipazione offerto da Sienambiente, un gioco dell’oca, in versione di gara ecologica, e un taccuino per una spesa intelligente e attenta all’ambiente.
“La seconda edizione del progetto – spiega Elisa Scalacci, dietista dell’Azienda Speciale Multiservizi del Comune di Colle di Val d’Elsa – ha preso il via in occasione della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti e ha raggiunto risultati molto buoni, sulla scia del successo della prima edizione. I bambini sono stati attenti a ridurre gli sprechi a tavola e hanno partecipato con interesse al progetto, presentato loro sotto forma di un gioco dove, al termine del pasto, hanno misurato gli avanzi nei loro piatti, hanno raccolto i rifiuti in una piccola pattumiera per il rifiuto organico e li hanno pesati. Il progetto – continua Scalacci – ha fornito anche nuove indicazioni utili sugli alimenti e sulle ricette più gradite ai bambini e su quelli che, invece, vengono lasciati più frequentemente nei piatti. Anche grazie a questi dati, possiamo capire meglio l’approccio dei bambini al cibo e insegnare loro l’importanza di una alimentazione corretta e attenta agli alimenti più importanti per la loro crescita”.