CHIUSI. Mille euro a fondo perduto per tutti coloro che avvieranno una nuova attività imprenditoriale: sia in centro storico che nel centro commerciale naturale di Chiusi Stazione. L’incentivo che fino all’anno scorso era soltanto per le strat up in centro storico è stato esteso ad entrambi i due CCN di Chiusi, a favore di qualsiasi attività economica a patto che venga frequentato un corso di formazione, gratuito o meno, presso un qualsiasi soggetto accreditato, inerente al marketing di impresa o comunque inerente al settore dell’attività svolta. In questo modo l’amministrazione intende dare una mano agli imprenditori che vogliono intraprendere attività di vario genere. Gli imprenditori potranno utilizzare i fondi per l’avvio iniziale, notoriamente complicato, pagando parte delle spese.
“Come Comune– dichiara il sindaco – pensiamo sia giusto dare una mano a chi scommette sul proprio talento. Ovviamente non sono questi mille euro che determinano il successo o meno di un’impresa, ma rappresentano comunque un segnale importante di vicinanza e sostegno. La scelta dei centri commerciali naturali ci è sembrata la più naturale possibile in quanto rappresentano il fulcro centrale del commercio del nostro Comune. La nostra città è fatta anche per fare impresa e siamo certi che questo aiuto concreto del Comune saprà dare linfa a nuove idee imprenditoriali.”
“Un contributo a fondo perduto– dichiara l’assessore al sistema Chiusipromozione – rappresenta una misura che non può essere data per scontata e nel mercato di oggi può accadere anche di scoprirsi imprenditori per continuare il proprio lavoro. Pensiamo che da parte del Comune aiutare chi intraprende questo percorso possa essere un segnale di vicinanza e allo stesso tempo uno stimolo alla formazione per qualificare l’offerta e cercare sempre nuove soluzioni e stimoli.”
Questa misura di sostegno e aiuto nel fare impresa si aggiunge a “ImpresaSi” rivolta in generale a tutto il mondo delle partite iva (agricoltura, artigiano, industria, commercio, servizi, turismo, e professionisti) nella quale il Comune si fa garante nei confronti della banca locale nel momento in cui arriveranno richieste di finanziamenti per attività imprenditoriali accollandosi, in concreto, il costo totale degli interessi sul finanziamento ottenuto fino a un massimo di 30 mila euro. Maggiori informazioni sono reperibili presso l’ufficio attività produttive e nel sito del Comune di Chiusi