Concordano il coordinatore comunale di Poggibonsi Biotti e i consiglieri comunali
SIENA. “La cittadinanza onoraria ai figli degli immigrati nati e residenti a Poggibonsi, mozione approvata dal consiglio comunale ed ostentata dalla sindaco Susanna Cenni come un gesto dal grande valore simbolico, è solo una presa in giro. Questa beffa è, in primo luogo, ai danni dei figli degli immigrati perché, trattandosi di un atto puramente, appunto, simbolico, non porta loro alcun diritto o possibilità in più. In secondo luogo, squalifica e banalizza coloro che hanno lavorato duro per ottenere, secondo le regole e la legge, la cittadinanza italiana. Che è e rimane una cosa seria. La sindaco Cenni, da poco insediato, ed anche presidente dell’Anci Toscana, imposta le politiche dell’amministrazione comunale sull’ideologia. Ricordiamo che ci sono imprenditori, aziende, liberi professionisti, cittadini, che aspettano interventi e risposte immediate su problemi concreti della nostra città. Invece dei gesti simbolici ed inutili, la invitiamo ad occuparsi delle problematiche reali di Poggibonsi, a partire dalle necessarie varianti al piano operativo e al piano strutturale, al sostegno alle imprese, alla riqualificazione del centro storico, alla sicurezza della città. Tutte elementi che il Pd non prende in considerazione, preferendo azioni simboliche che non servono a niente e a nessuno”.