SIENA. “Esprimiamo grande soddisfazione per l’accordo volontario attuativo del protocollo d’intesa del 2007, tra Enel e Regione Toscana per la gestione sostenibile dell’energia geotermica. Un traguardo importante che, in provincia di Siena, consentirà, fin da subito, il riassetto dell’area di Piancastagnaio, con la chiusura della centrale Pc2 e la realizzazione di un nuovo termodotto per garantire l’approvvigionamento di calore a Floramiata”. Questo il commento di Elisa Meloni, segretario provinciale del Pd senese sulla firma dell’accordo raggiunto tra il Presidente della Regione Toscana, Claudio Martini e Fulvio Conti, amministratore delegato dell’Enel, che porterà, da oggi fino al 2024, circa 650 milioni di euro agli enti locali interessati dall’attività geotermica.
“L’accordo – afferma Elisa Meloni – è frutto di un lavoro che viene da lontano ed è stato portato avanti in questi anni dagli amministratori senesi e da tutte le forze di centrosinistra. Il documento rappresenta un risultato significativo per tutte le realtà dove sono presenti attività geotermiche in Toscana e in provincia di Siena, come quella dell’Amiata e della zona compresa tra Radicondoli e Chiusdino. La gestione controllata della geotermia e l’imposizione di limiti, ben definiti, al suo sfruttamento, infatti, pongono le basi affinché sia finalmente garantito il diritto delle comunità locali a vivere in un territorio salubre e sicuro dal punto di vista della salute e dell’ambiente. Oggi quindi siamo in grado di dare garanzie precise alle comunità locali, definendo vincoli e impegni precisi da parte di Enel nei confronti del territorio”.
“Il mio ringraziamento – afferma Meloni – e quello di tutto il Partito democratico senese, va al lavoro svolto dalle istituzioni locali, alla Regione Toscana e, in particolare, ad Annarita Bramerini, assessore regionale all’energia e all’ambiente, il cui impegno è stato determinante per raggiungere questo risultato”.
“L’accordo – afferma Elisa Meloni – è frutto di un lavoro che viene da lontano ed è stato portato avanti in questi anni dagli amministratori senesi e da tutte le forze di centrosinistra. Il documento rappresenta un risultato significativo per tutte le realtà dove sono presenti attività geotermiche in Toscana e in provincia di Siena, come quella dell’Amiata e della zona compresa tra Radicondoli e Chiusdino. La gestione controllata della geotermia e l’imposizione di limiti, ben definiti, al suo sfruttamento, infatti, pongono le basi affinché sia finalmente garantito il diritto delle comunità locali a vivere in un territorio salubre e sicuro dal punto di vista della salute e dell’ambiente. Oggi quindi siamo in grado di dare garanzie precise alle comunità locali, definendo vincoli e impegni precisi da parte di Enel nei confronti del territorio”.
“Il mio ringraziamento – afferma Meloni – e quello di tutto il Partito democratico senese, va al lavoro svolto dalle istituzioni locali, alla Regione Toscana e, in particolare, ad Annarita Bramerini, assessore regionale all’energia e all’ambiente, il cui impegno è stato determinante per raggiungere questo risultato”.