SINALUNGA. Nel consiglio comunale del 30 Aprile è stata deliberata l’adesione del Comune di Sinalunga alla nuova “Associazione del Vino Nobile di Montepulciano e sapori della Valdichiana” con un contributo annuo di 3.000 euro.
Il M5S ha votato NO a questo ennesimo contributo economico al territorio di Montepulciano, dopo i 3.000 euro che paghiamo alla Fondazione Cantiere D’arte, e i rimborsi spese ai consiglieri comunali che sono stati all’estero a promuovere il Consorzio del Vino Nobile.
Un’adesione che come per la Fondazione non darà nessun ritorno al territorio sinalunghese, e che illude gli altri comuni coinvolti con la dicitura “…e sapori della Valdichiana”, quando per statuto questa Associazione ha nel consiglio 6 componenti su 15 di provenienza da “autorità poliziane”.
Ad avvalorare la nostra idea anche le perplessità esposte all’Unione dei Comuni su questa associazione dagli stessi esponenti della maggioranza sinalunghese.
Sinalunga deve si, collaborare con tutti i comuni della Valdichiana, ma deve anche ottenere una propria autonomia turistica e di promozione del suo territorio e dei suoi prodotti, e per fare questo il primo passo è smetterla di foraggiare il Comune di Montepulciano verso il quale siamo politicamente in uno stato di sudditanza, e che invece si fa “bello” promuovendo il suo territorio e le proprie aziende con i nostri soldi.
Movimento 5 Stelle Sinallunga