"Un’altra tegola per il Sindaco Fabrizio Nepi"
CASTELNUOVO BERARDENGA. Il gruppo consiliare Movimento5Stelle di Castelnuovo Berardenga e il gruppo consiliare Centrodestra per Castelnuovo hanno presentato in Consiglio comunale il 30 marzo 2017 una mozione congiunta inerente “l’affidamento in concessione della gestione del Parco Ludico dell’ Acqua Borra”.
I due gruppi consiliari d’opposizione hanno condiviso questa battaglia con l’unico comune obiettivo di ottenere il rispetto delle condizioni e dei termini fissati contrattualmente tra il Comune e il gestore, al fine di garantire la fruibilità pubblica dell’area del Parco Ludico con recupero e utilizzo dell’acqua mineralizzata calda e la realizzazione di una vasca in cui immergersi. Progetto finalizzato al rilancio e alla valorizzazione di una struttura e di una tradizione storica del territorio, a partire dalla prossima stagione estiva. L ‘argomento è stato trattato più volte in Consiglio Comunale, con interpellanze e mozioni presentate da entrambe le opposizioni, ma senza esito alcuno; le istanze e le criticità evidenziate non sono state mai prese in considerazione.
Ad oggi, ben oltre il termine previsto dal contratto per la realizzazione delle opere previste dal Bando di gara, dal rispettivo disciplinare e dallo studio di fattibilità, nonché dal contratto firmato tra le parti, il Parco Ludico rimane un sogno nel cassetto.
La mozione presentata, molto tecnica e circostanziata, mira a ricondurre a legalità l’affidamento in gestione di un bene della collettività tutelato e vincolato per legge e impegna l’Amministrazione a far rispettare al gestore i termini contrattuali, il bando di gara, il suo disciplinare e lo studio di fattibilità del progetto, tutti atti predisposti e scritti dalla Amministrazione stessa.
Diamo alcuni dati forniti dal Sindaco nel precedente Consiglio in risposta a specifica interpellanza del MoVimento 5 Stelle: Data inizio lavori 07.12.2015; Quantificazione delle opere: € 255.941,89; Durata contratto 15 anni; Quantificazione delle opere ad oggi eseguite e riconosciute a scomputo del canone: € 170.572,50 (tra queste € 50.000 per Arredi) presentazione ultima SCIA il 03.10.2016, sprovvista della prescritta autorizzazione della Soprintendenza che la rilascia, con prescrizioni, solo il 20.12.2016.
Tale ultima circostanza ha determinato, a nostro parere, un grave inadempimento contrattuale, essendo stati superati i termini previsti dei 300 gg., dal 7 dicembre 2015, per la realizzazione delle opere e ciò è avvenuto per pura inerzia e colpa del gestore concessionario.
Si profila inoltre, sempre a nostro modesto parere, l’eventuale ipotesi di danno erariale per l’imputazione del costo degli arredi nella quantificazione delle opere pagate con risorse pubbliche, costo che è previsto sia a totale carico del gestore concessionario.
Si è chiesto, da opposizioni attente e vigili, di pretendere il rispetto di regole dettate dall’Amministrazione comunale stessa, a tutela di un patrimonio collettivo e del denaro pubblico investito nell’opera.
Dopo lunga discussione, durante la seduta consiliare del 30 marzo 2017, finalmente l’Amministrazione ha dovuto prendere atto che le criticità, da tempo evidenziate dalle opposizioni, non erano infondate, né tantomeno frutto di fantasia, ma cruda realtà di un’amministrazione poco attenta nel monitorare e nel vigilare le procedure e le fasi di realizzazione di un’opera pubblica che è stata oggetto di una colorita propaganda politico-mediatica negli ultimi anni. La mozione è stata approvata all’unanimità, con l’astensione del Capogruppo del Centrosinistra per Castelnuovo, nonché Presidente della Commissione Assetto del territorio.
Resta ora da chiedersi: di chi sarà la responsabilità della mancata fruibilità pubblica del parco Ludico dell’Acqua Borra nella prossima stagione estiva, la seconda dopo l’inizio dei lavori? Dell’Amministrazione Comunale? Dei suoi funzionari o della forza politica che governa il territorio?
I cittadini hanno ora tutti gli elementi per valutare l’operato dell’Amministrazione, sperando che il sogno nel cassetto diventi in breve tempo realtà e che le parole si trasformino finalmente in fatti.
I Gruppi consiliari di minoranza comunque non si fermeranno e intraprenderanno tutte le iniziative utili a tutelare il patrimonio comune e il corretto utilizzo delle risorse pubbliche.
Gruppo consiliare Movimento5stelle Castelnuovo Berardenga
Gruppo consiliare Centrodestra per Castelnuovo