La dottoressa Lucia Grazia Campanile, direttrice di Campostaggia, ha presentato il quadro di una struttura che migliora di giorno in giorno
VALDELSA. La sanità della Valdelsa è in salute, è quanto risulta dalla visita fatta venerdì scorso dall’assessore regionale al Diritto alla salute Simone Bezzini al presidio di Campostaggia.
Accompagnato dai vertici dell’Azienda USL Toscana Sud Est, il direttore generale Antonio D’Urso e la direttrice amministrativa Antonella Valeri, l’Assessore ha incontrato i professionisti che lavorano nella struttura ospedaliera e sul territorio, ascoltandone le richieste e possibili spunti per migliorare ulteriormente l’offerta.
La dottoressa Lucia Grazia Campanile, direttrice di Campostaggia, ha presentato il quadro di una struttura che migliora di giorno in giorno. C’è stato infatti l’incremento dell’attività chirurgica per la gestione delle liste di attesa e l’aumento di quella di ricovero con una maggiore complessità dei casi. C’è un’ottima performance per quanto riguarda gli indicatori del NSG (Nuovo Sistema di Garanzia) e anche secondo il bersaglio Mes, uno degli indicatori più importanti in ambito sanitario, sempre più attività sono valutate con un livello di performance ottima (verde scuro).
La direttrice della Zona distretto/Società della Salute Alta Valdelsa Biancamaria Rossi ha confermato il quadro positivo anche per le attività territoriali, segno, tra i tanti, di un’ottima integrazione territorio-ospedale. Pure in questo caso gli indicatori NSG evidenziano performance complessivamente positive. Per i residenti nel territorio dell’Altavaldelsa, il rispetto dei tempi di attesa per le prestazioni ambulatoriali si attesta, per l’anno 2023, su una percentuale superiore all’81,2%, al di sopra della performance media sia aziendale sia toscana.
“Dall’incontro con i professionisti dell’ospedale e dei servizi sanitari territoriali della Valdelsa è emersa una valutazione positiva rispetto sia ai volumi di attività sia alla qualità delle prestazioni che vengono erogate, – commenta l’assessore al Diritto alla salute della Regione Toscana Bezzini –. Ho potuto apprezzare il clima positivo, la motivazione e la voglia dei medici, infermieri e operatori di fare squadra. L’incontro è stata anche una buona occasione per confrontarsi sulle criticità e ragionare insieme alle direzioni dell’Azienda, dell’ospedale e della Società della Salute su come migliorarsi e alzare ulteriormente l’asticella per raggiungere nuovi obiettivi. Voglio per questo ringraziare tutti i professionisti per il prezioso confronto. Insieme, – conclude -, possiamo fare passi avanti per tutelare sempre al meglio la salute delle persone”.
“La sanità dell’Alta Valdelsa è performante, – afferma il direttore generale Asl Tse D’Urso -. A segnalarlo, oltre ai dati presentati stamani, è l’interesse rivolto a questo territorio e a questo ospedale da professionisti e cittadini di altre zone. L’integrazione tra la parte territoriale e quella ospedaliera è una delle chiavi di questo successo. Come Azienda siamo soddisfatti ma non vogliamo accontentarci, per questo ascoltiamo con attenzione le proposte che vengono fatte dai nostri lavoratori e dagli utenti”.