POGGIBONSI. Da Alessio Berni, capogruppo della Lista Civica LiberaMente, riceviamo e pubblichiamo. “Il sindaco tenta solo di denigrare il nostro operato politico e di offendere il nostro elettorato, forse perché oggettivamente forte e incisivo. Al riguardo valuteremo noi, se esporre una querela per diffamazione. A differenza dei partiti noi non abbiamo interessi da tutelare, poltrone da conquistare o posizioni ideologiche da rispettare; ci preoccupiamo solo del bene comune e dei cittadini, ed è forse per questo che stiamo alterando lo scenarioaPOGGIBONSI. Da Alessio Berni, capogruppo della Lista Civica LiberaMente, riceviamo e pubblichiamo.
“Il sindaco tenta solo di denigrare il nostro operato politico e di offendere il nostro elettorato, forse perché oggettivamente forte e incisivo. Al riguardo valuteremo noi, se esporre una querela per diffamazione. A differenza dei partiti noi non abbiamo interessi da tutelare, poltrone da conquistare o posizioni ideologiche da rispettare; ci preoccupiamo solo del bene comune e dei cittadini, ed è forse per questo che stiamo alterando lo scenario politico locale, forse perchè da troppo tempo abituato ad equilibri predeterminati.
Le menzogne rilasciate, in particolar modo se sottolineate da un Sindaco, che dovrebbe essere superpartes, non sono politicamente corrette, ma sopratutto confermano, che LiberaMente sta toccando nervi scoperti del sistema politico-amministrativo. Nella nostra lettera richiedevamo semplicemente attenzione sull’operato urbanistico, che al contrario di quanto affermato dal Sindaco ha purtroppo gia segnato sconfitte legali, pagate dal Comune con i soldi dei cittadini.
L’attenzione che chiediamo sulla gestione del territorio è una richiesta avanzata da tempo e solo oggi trova conferma di ascolto con l’avvio della ricerca e selezione di una nuova figura dirigenziale per la direzione della sezione urbanistica. Se il problema non sussiste, che il Sindaco disponga pure una revoca del bando di selezione del dirigente di settore. Non a caso però, la nostra richiesta di attenzione sull’operato urbanistico, ha già dato i primi segnali e probabilmente indotto lo stralcio di alcune posizioni, che erroneamente erano già pronte per la delibera definitiva in Consiglio Comunale". politico locale, forse perchè da troppo tempo abituato ad equilibri predeterminati. Le menzogne rilasciate, in particolar modo se sottolineate da un Sindaco, che dovrebbe essere superpartes, non sono politicamente corrette, ma sopratutto confermano, che LiberaMente sta toccando nervi scoperti del sistema politico-amministrativo. Nella nostra lettera richiedevamo semplicemente attenzione sull’operato urbanistico, che al contrario di quanto affermato dal Sindaco ha purtroppo gia segnato sconfitte legali, pagate dal Comune con i soldi dei cittadini. L’attenzione che chiediamo sulla gestione del territorio è una richiesta avanzata da tempo e solo oggi trova conferma di ascolto con l’avvio della ricerca e selezione di una nuova figura dirigenziale per la direzione della sezione urbanistica. Se il problema non sussiste, che il Sindaco disponga pure una revoca del bando di selezione del dirigente di settore. Non a caso però, la nostra richiesta di attenzione sull’operato urbanistico, ha già dato i primi segnali e probabilmente indotto lo stralcio di alcune posizioni, che erroneamente erano già pronte per la delibera definitiva in Consiglio Comunale".
“Il sindaco tenta solo di denigrare il nostro operato politico e di offendere il nostro elettorato, forse perché oggettivamente forte e incisivo. Al riguardo valuteremo noi, se esporre una querela per diffamazione. A differenza dei partiti noi non abbiamo interessi da tutelare, poltrone da conquistare o posizioni ideologiche da rispettare; ci preoccupiamo solo del bene comune e dei cittadini, ed è forse per questo che stiamo alterando lo scenario politico locale, forse perchè da troppo tempo abituato ad equilibri predeterminati.
Le menzogne rilasciate, in particolar modo se sottolineate da un Sindaco, che dovrebbe essere superpartes, non sono politicamente corrette, ma sopratutto confermano, che LiberaMente sta toccando nervi scoperti del sistema politico-amministrativo. Nella nostra lettera richiedevamo semplicemente attenzione sull’operato urbanistico, che al contrario di quanto affermato dal Sindaco ha purtroppo gia segnato sconfitte legali, pagate dal Comune con i soldi dei cittadini.
L’attenzione che chiediamo sulla gestione del territorio è una richiesta avanzata da tempo e solo oggi trova conferma di ascolto con l’avvio della ricerca e selezione di una nuova figura dirigenziale per la direzione della sezione urbanistica. Se il problema non sussiste, che il Sindaco disponga pure una revoca del bando di selezione del dirigente di settore. Non a caso però, la nostra richiesta di attenzione sull’operato urbanistico, ha già dato i primi segnali e probabilmente indotto lo stralcio di alcune posizioni, che erroneamente erano già pronte per la delibera definitiva in Consiglio Comunale". politico locale, forse perchè da troppo tempo abituato ad equilibri predeterminati. Le menzogne rilasciate, in particolar modo se sottolineate da un Sindaco, che dovrebbe essere superpartes, non sono politicamente corrette, ma sopratutto confermano, che LiberaMente sta toccando nervi scoperti del sistema politico-amministrativo. Nella nostra lettera richiedevamo semplicemente attenzione sull’operato urbanistico, che al contrario di quanto affermato dal Sindaco ha purtroppo gia segnato sconfitte legali, pagate dal Comune con i soldi dei cittadini. L’attenzione che chiediamo sulla gestione del territorio è una richiesta avanzata da tempo e solo oggi trova conferma di ascolto con l’avvio della ricerca e selezione di una nuova figura dirigenziale per la direzione della sezione urbanistica. Se il problema non sussiste, che il Sindaco disponga pure una revoca del bando di selezione del dirigente di settore. Non a caso però, la nostra richiesta di attenzione sull’operato urbanistico, ha già dato i primi segnali e probabilmente indotto lo stralcio di alcune posizioni, che erroneamente erano già pronte per la delibera definitiva in Consiglio Comunale".