A partire dalla mattina la parte bassa della città è stata animata dai colori e dall’allegria dei mercatini, degli artigiani e degli artisti che hanno potuto dare espressione alle loro attività in settori diversi: musica, teatro, danza, fotografia, pittura, scultura, riscoperta delle tradizioni locali e multietniche, benessere e cura del corpo, oggettistica di ogni genere. Accanto a loro, non sono mancate iniziative come la Biblioteca del Libro Scambiato e la vendita a peso di libri usati, promosse dalla biblioteca comunale, e le installazioni artistiche con pietre, realizzate da Deva Manfredo. Quest’anno LiberaCollArte si è “affacciata” anche in Colle alta, grazie al Comitato Donne di Castello, che ha preparato aperitivi e ottimi piatti in Piazza Duomo, esprimendo la sua arte culinaria. Nel pomeriggio, poi, la manifestazione ha proposto una nutrita sezione musicale che è partita con l’esibizione del gruppo itinerante “Scorribanda” per le vie della città ed è proseguita con l’esibizione dei gruppi locali emergenti e della band ska milanese “Matrioska” in Piazza Bartolomeo Scala. L’area del Teatro del Popolo, invece, ha ospitato il festival beat che si è aperto con un omaggio a Francesco Belli, giovane colligiano scomparso pochi giorni fa in un incidente stradale e fondatore e membro di uno dei gruppi che si sono esibiti sul palco, “I Favolosi Traslatori”. Particolarmente emozionante la presenza di numerosi ragazzi del Vespa Club di Siena e non solo, in ricordo dell’altra grande passione di Francesco Belli. La sezione musicale di LiberaCollArte ha visto il suo momento clou con l’esibizione dei Baustelle sul palco nel vecchio campo sportivo di Sant’Agostino, con una grande partecipazione di pubblico venuto ad ascoltare il gruppo originario di Montepulciano, mentre nelle altre parti della città la rassegna è andata avanti fino a tarda notte con i mercatini, le mostre fotografiche e di pittura e gli spettacoli di danza proposti dalle scuole locali.
Il successo di questa sesta edizione di LiberaCollArte consolida una delle manifestazioni più affermate nel panorama culturale estivo colligiano e rappresenta un elemento importante nel percorso di partecipazione e di coinvolgimento rivolto dal Comune alle associazioni locali e nella valorizzazione dello spirito creativo della città. “Colle di Val d’Elsa – afferma Alessandra Topini, assessore alla cultura – ha risposto molto bene alla manifestazione. Il successo, ancora una volta, è merito della macchina organizzativa e della collaborazione delle associazioni presenti. Un profondo ringraziamento va all’Ufficio cultura, ai responsabili delle singole aree in cui si svolge la manifestazione, alle forze dell’ordine, alla Polizia municipale, ai volontari della Protezione civile e a tutti coloro che hanno dato il proprio contributo per la riuscita della manifestazione. Un grazie particolare va agli operai del cantiere comunale che hanno montato e smontato i palchi e tutte le strutture cercando di ridurre al minimo i disagi alla popolazione ed i tempi di occupazione delle diverse aree”.
“LiberaCollArte – aggiunge Sandra Busini, responsabile dell’ufficio cultura del Comune di Colle di Val d’Elsa – si è consolidata in questi anni come una grande giornata di festa per tutta la città, offrendo la possibilità di conoscere e di apprezzare forme diverse di spettacolo, di arte e di cultura. Il nostro obiettivo è quello di far crescere ancora la manifestazione con nuove idee e nuove proposte, per non perdere l’entusiasmo che ci accompagna, da sei anni, nell’organizzazione di questo evento. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito al successo della rassegna e tutti i cittadini e gli ospiti che hanno saputo accogliere lo spirito della festa”.