COLLE VAL D'ELSA. Un minuto di silenzio in ricordo di Angelo Vassallo, il sindaco di Pollica assassinato lo scorso 6 settembre, e del tenente Alessandro Romani, morto nei giorni scorsi in Afghanistan, ha aperto il consiglio comunale, che si è svolto ieri, giovedì 30 settembre. Il tema della lotta contro la criminalità organizzata e ogni forma di illegalità, su ogni territorio, è stato affrontato dal consiglio comunale colligiano anche con un ordine del giorno per ricordare Angelo Vassallo, presentato da tutti i gruppi consiliari, ad eccezione del gruppo indipendente, e votato all’unanimità, e accogliendo i ragazzi dell’Istituto “San Giovanni Bosco” di Colle, che hanno partecipato ai campi di lavoro a Corleone, sui terreni confiscati alla mafia.
Ordine del giorno in memoria di Angelo Vassallo
L’ordine del giorno è stato presentato da tutti i gruppi consiliari ad eccezione del gruppo indipendente e votato all’unanimità. Il testo, oltre ad esprimere solidarietà e vicinanza a tutti gli amministratori che operano con onestà e correttezza nelle zone più colpite dalle infiltrazioni malavitose, sottolinea l’importanza di affermare, con buone pratiche, che la politica è un bene collettivo al servizio dell’interesse generale. L’ordine del giorno auspica anche che la morte del sindaco Vassallo non cada nel dimenticatoio e sia, invece, motivo ulteriore per sostenere ancora di più quanti si impegnano, con passione, ogni giorno, in qualità di amministratori locali, soprattutto nelle regioni in cui la criminalità organizzata è più radicata. Per quanto riguarda un impegno più stringente del Comune di Colle di Val d’Elsa, poi, l’ordine del giorno ribadisce l’importanza di strutturare percorsi che prevedano iniziative volte a sensibilizzare la cittadinanza sul fenomeno della criminalità organizzata e sulla lotta condotta contro di essa da parte delle istituzioni, coinvolgendo attivamente anche le scuole.
L’esperienza a Corleone
Nel corso della seduta del consiglio comunale, una delegazione di studenti del liceo psicopedagogico “San Giovanni Bosco” e dell’Istituto “Cennino Cennini” di Colle di Val d’Elsa, accompagnati dalle docenti Serena Cortecci ed Elisabetta Pieri, hanno raccontato la loro esperienza nei terreni confiscati alla mafia a Corleone, chiudendo un laboratorio didattico sulla partecipazione attiva promosso insieme al Comune colligiano, Arci e l’associazione Libera. L’esperienza a Corleone è stata, infatti, la terza fase di un progetto più ampio di partecipazione e conoscenza delle istituzioni, iniziato con una visita al Palazzo comunale di Colle di Val d’Elsa e proseguito con l’incontro con gli operatori attivi, anche sul territorio senese, nella lotta contro l’illegalità, tra cui Arci e l’Associazione Libera. In questa occasione, i ragazzi dell’istituto colligiano hanno partecipato all’iniziativa sui fumetti antimafia che si è svolta nei mesi scorsi a Poggibonsi, prima di partire alla volta di Corleone. Le prime due fasi del progetto hanno coinvolto 40 studenti delle classi 2° AP e 2° BP del liceo psicopedagogico “San Giovanni Bosco” e 18 allievi dell’Istituto “Cennino Cennini”, mentre l’esperienza nei campi di lavoro in Sicilia ha visto protagonisti 12 allievi della classe 2°AP e 6 della 2° BP del liceo psicopedagogico.
Durante la settimana di permanenza a Corleone, i ragazzi hanno lavorato nelle terre confiscate alla mafia – aiutando la Cooperativa sociale “Lavoro e non solo” – e hanno incontrato persone che ogni giorno operano per affermare la legalità in quelle zone: Giuseppe Coppola, dirigente della Tenenza della Guardia di Finanza di Corleone; Dino Paternostro, dirigente della sezione della Camera del Lavoro di Corleone; il sindaco di Corleone, che ha conferito loro la cittadinanza onoraria; il vice questore; un responsabile della Asl locale, che ha parlato dei progetti di reinserimento sociale. I ragazzi, poi, hanno visitato la sede di Telejato, tv locale impegnata nella lotta contro l’illegalità, e alcuni luoghi simbolo, come la “Casa Memoria” di Peppino Impastato e l’albero dedicato alla memoria di Falcone, per ricordare la strage di Capaci. Al termine dell’esperienza, i ragazzi hanno redatto anche un diario e brevi resoconti dei loro incontri che testimoniano la lezione di storia, civiltà e legalità che ha segnato la loro esperienza a Corleone.
Altri punti all’ordine del giorno
Nel corso della seduta, il sindaco Paolo Brogioni ha risposto alle interrogazioni della lista civica “Insieme per Colle” sui lavori in corso per l’ammodernamento del Ponte dell’Armi e lo svincolo di Colle di Val d’Elsa nord e sulla vicenda sportiva della V.F. Colligiana. La seduta ha visto anche l’approvazione unanime di un ordine del giorno presentato dal presidente del consiglio comunale per esprimere solidarietà a Sakineh Mohammadi Ashiani, la donna iraniana in carcere con l’accusa di adulterio e complicità in omicidio del marito, per la quale rischia la condanna a morte, e per chiedere azioni in difesa del diritto inviolabile alla vita. Approvazione a maggioranza, invece, per l’ordine del giorno sui tagli delle risorse statali per il trasporto pubblico locale, presentato da Partito democratico, Sinistra per Colle e Gruppo della Rifondazione Comunista, che è stato votato favorevolmente anche dalla lista civica “Insieme per Colle”. Astensione dal Pdl e voto contrario dal gruppo indipendente. Il consiglio comunale colligiano, infine, ha approvato – con il voto contrario di Pdl, lista civica e gruppo indipendente – la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi, il rispetto degli equilibri di bilancio e alcune variazioni al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario in corso.
Viabilità
Nella risposta alla lista civica “Insieme per Colle”, il sindaco Paolo Brogioni ha ribadito lo stato dei lavori al Ponte dell’Armi e allo svincolo di Colle nord emerso nel recente incontro che ha visto riuniti Anas, Provincia di Siena e Comune di Colle di Val d’Elsa. Al Ponte dell’Armi, intervento promosso dall’amministrazione provinciale, i lavori procedono secondo i tempi previsti e il ponte sarà riaperto al traffico alla fine del mese di novembre a senso unico alternato o, se possibile, nei due sensi di marcia. Attualmente, è stato completato il consolidamento ed è in corso l’ampliamento delle due curve di ingresso, progettate per garantire una maggiore sicurezza del ponte. I lavori stanno rispettando i tempi previsti anche per il raddoppio dello svincolo di Colle nord, sulla superstrada Siena-Firenze, con la realizzazione di una nuova rampa in uscita per il traffico proveniente da Siena e in ingresso per il traffico diretto a Siena. Il progetto prevede anche la realizzazione di una rotatoria di collegamento delle rampe e un nuovo sottopasso dell’asta principale. Il completamento dell’intervento, per un investimento complessivo da parte dell’Anas di circa 6 milioni di euro, è contrattualmente indicato nei primi mesi del 2012, sebbene sia prevedibile l’ultimazione nell’estate del 2011.
V.F. Colligiana
Sulla vicenda della V.F. Colligiana il sindaco, Paolo Brogioni ha ribadito quanto affermato pochi giorni fa in occasione dell’incontro pubblico che ha visto la partecipazione di tifosi e di rappresentanti delle associazioni sportive cittadine. “L’obiettivo primario dell’amministrazione, in ambito sportivo – ha detto Brogioni – è tutelare gli impianti comunali, che vengono gestiti direttamente dalle società sportive secondo un regolamento che ha ispirato anche la legge regionale del 2005 in materia. L’amministrazione non può e non deve interferire nelle politiche gestionali delle singole società, alle quali eroga due contributi, uno per la gestione degli impianti e uno a sostegno dei progetti sportivi, che vengono, poi, monitorati durante l’anno”. “Il titolo e il nome della V.F. Colligiana – ha aggiunto Brogioni – esistono ancora e sono in mano alla vecchia proprietà, che ha disdetto la gestione dell’impianto comunale lo scorso luglio e che non è stata in grado di iscrivere la società al campionato di competenza, a causa di questioni economiche con la Figc. Alla chiusura dei calendari, non essendoci stati sviluppi, il Comitato Regionale toscano della Figc ha rifiutato la domanda della nuova dirigenza biancorossa di ammettere la squadra in Eccellenza o in una categoria superiore alla Terza, assumendo lo stesso comportamento avuto in casi simili che, anche questa estate, hanno coinvolto diverse società a livello regionale e nazionale. Ciò che dispiace molto, in questa vicenda – ha concluso Brogioni – è il risultato negativo sul fronte sportivo, che vede ripartire la squadra di calcio biancorossa dalla categoria più bassa, dopo aver disputato per alcuni anni competizioni a livello professionistico. Il calcio biancorosso, però, a Colle è sempre vivo e attivo e conta su una nuova società, Colle Giovane, e su un settore giovanile ricco e dinamico, dove giocano decine di bambini e ragazzi. Il campionato sta iniziando e la città ha la possibilità di stringersi, da subito, attorno alla nuova compagine societaria e alla nuova squadra e sostenere il percorso di rilancio avviato, per risalire al più presto in categorie più alte”.
Ordine del giorno in memoria di Angelo Vassallo
L’ordine del giorno è stato presentato da tutti i gruppi consiliari ad eccezione del gruppo indipendente e votato all’unanimità. Il testo, oltre ad esprimere solidarietà e vicinanza a tutti gli amministratori che operano con onestà e correttezza nelle zone più colpite dalle infiltrazioni malavitose, sottolinea l’importanza di affermare, con buone pratiche, che la politica è un bene collettivo al servizio dell’interesse generale. L’ordine del giorno auspica anche che la morte del sindaco Vassallo non cada nel dimenticatoio e sia, invece, motivo ulteriore per sostenere ancora di più quanti si impegnano, con passione, ogni giorno, in qualità di amministratori locali, soprattutto nelle regioni in cui la criminalità organizzata è più radicata. Per quanto riguarda un impegno più stringente del Comune di Colle di Val d’Elsa, poi, l’ordine del giorno ribadisce l’importanza di strutturare percorsi che prevedano iniziative volte a sensibilizzare la cittadinanza sul fenomeno della criminalità organizzata e sulla lotta condotta contro di essa da parte delle istituzioni, coinvolgendo attivamente anche le scuole.
L’esperienza a Corleone
Nel corso della seduta del consiglio comunale, una delegazione di studenti del liceo psicopedagogico “San Giovanni Bosco” e dell’Istituto “Cennino Cennini” di Colle di Val d’Elsa, accompagnati dalle docenti Serena Cortecci ed Elisabetta Pieri, hanno raccontato la loro esperienza nei terreni confiscati alla mafia a Corleone, chiudendo un laboratorio didattico sulla partecipazione attiva promosso insieme al Comune colligiano, Arci e l’associazione Libera. L’esperienza a Corleone è stata, infatti, la terza fase di un progetto più ampio di partecipazione e conoscenza delle istituzioni, iniziato con una visita al Palazzo comunale di Colle di Val d’Elsa e proseguito con l’incontro con gli operatori attivi, anche sul territorio senese, nella lotta contro l’illegalità, tra cui Arci e l’Associazione Libera. In questa occasione, i ragazzi dell’istituto colligiano hanno partecipato all’iniziativa sui fumetti antimafia che si è svolta nei mesi scorsi a Poggibonsi, prima di partire alla volta di Corleone. Le prime due fasi del progetto hanno coinvolto 40 studenti delle classi 2° AP e 2° BP del liceo psicopedagogico “San Giovanni Bosco” e 18 allievi dell’Istituto “Cennino Cennini”, mentre l’esperienza nei campi di lavoro in Sicilia ha visto protagonisti 12 allievi della classe 2°AP e 6 della 2° BP del liceo psicopedagogico.
Durante la settimana di permanenza a Corleone, i ragazzi hanno lavorato nelle terre confiscate alla mafia – aiutando la Cooperativa sociale “Lavoro e non solo” – e hanno incontrato persone che ogni giorno operano per affermare la legalità in quelle zone: Giuseppe Coppola, dirigente della Tenenza della Guardia di Finanza di Corleone; Dino Paternostro, dirigente della sezione della Camera del Lavoro di Corleone; il sindaco di Corleone, che ha conferito loro la cittadinanza onoraria; il vice questore; un responsabile della Asl locale, che ha parlato dei progetti di reinserimento sociale. I ragazzi, poi, hanno visitato la sede di Telejato, tv locale impegnata nella lotta contro l’illegalità, e alcuni luoghi simbolo, come la “Casa Memoria” di Peppino Impastato e l’albero dedicato alla memoria di Falcone, per ricordare la strage di Capaci. Al termine dell’esperienza, i ragazzi hanno redatto anche un diario e brevi resoconti dei loro incontri che testimoniano la lezione di storia, civiltà e legalità che ha segnato la loro esperienza a Corleone.
Altri punti all’ordine del giorno
Nel corso della seduta, il sindaco Paolo Brogioni ha risposto alle interrogazioni della lista civica “Insieme per Colle” sui lavori in corso per l’ammodernamento del Ponte dell’Armi e lo svincolo di Colle di Val d’Elsa nord e sulla vicenda sportiva della V.F. Colligiana. La seduta ha visto anche l’approvazione unanime di un ordine del giorno presentato dal presidente del consiglio comunale per esprimere solidarietà a Sakineh Mohammadi Ashiani, la donna iraniana in carcere con l’accusa di adulterio e complicità in omicidio del marito, per la quale rischia la condanna a morte, e per chiedere azioni in difesa del diritto inviolabile alla vita. Approvazione a maggioranza, invece, per l’ordine del giorno sui tagli delle risorse statali per il trasporto pubblico locale, presentato da Partito democratico, Sinistra per Colle e Gruppo della Rifondazione Comunista, che è stato votato favorevolmente anche dalla lista civica “Insieme per Colle”. Astensione dal Pdl e voto contrario dal gruppo indipendente. Il consiglio comunale colligiano, infine, ha approvato – con il voto contrario di Pdl, lista civica e gruppo indipendente – la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi, il rispetto degli equilibri di bilancio e alcune variazioni al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario in corso.
Viabilità
Nella risposta alla lista civica “Insieme per Colle”, il sindaco Paolo Brogioni ha ribadito lo stato dei lavori al Ponte dell’Armi e allo svincolo di Colle nord emerso nel recente incontro che ha visto riuniti Anas, Provincia di Siena e Comune di Colle di Val d’Elsa. Al Ponte dell’Armi, intervento promosso dall’amministrazione provinciale, i lavori procedono secondo i tempi previsti e il ponte sarà riaperto al traffico alla fine del mese di novembre a senso unico alternato o, se possibile, nei due sensi di marcia. Attualmente, è stato completato il consolidamento ed è in corso l’ampliamento delle due curve di ingresso, progettate per garantire una maggiore sicurezza del ponte. I lavori stanno rispettando i tempi previsti anche per il raddoppio dello svincolo di Colle nord, sulla superstrada Siena-Firenze, con la realizzazione di una nuova rampa in uscita per il traffico proveniente da Siena e in ingresso per il traffico diretto a Siena. Il progetto prevede anche la realizzazione di una rotatoria di collegamento delle rampe e un nuovo sottopasso dell’asta principale. Il completamento dell’intervento, per un investimento complessivo da parte dell’Anas di circa 6 milioni di euro, è contrattualmente indicato nei primi mesi del 2012, sebbene sia prevedibile l’ultimazione nell’estate del 2011.
V.F. Colligiana
Sulla vicenda della V.F. Colligiana il sindaco, Paolo Brogioni ha ribadito quanto affermato pochi giorni fa in occasione dell’incontro pubblico che ha visto la partecipazione di tifosi e di rappresentanti delle associazioni sportive cittadine. “L’obiettivo primario dell’amministrazione, in ambito sportivo – ha detto Brogioni – è tutelare gli impianti comunali, che vengono gestiti direttamente dalle società sportive secondo un regolamento che ha ispirato anche la legge regionale del 2005 in materia. L’amministrazione non può e non deve interferire nelle politiche gestionali delle singole società, alle quali eroga due contributi, uno per la gestione degli impianti e uno a sostegno dei progetti sportivi, che vengono, poi, monitorati durante l’anno”. “Il titolo e il nome della V.F. Colligiana – ha aggiunto Brogioni – esistono ancora e sono in mano alla vecchia proprietà, che ha disdetto la gestione dell’impianto comunale lo scorso luglio e che non è stata in grado di iscrivere la società al campionato di competenza, a causa di questioni economiche con la Figc. Alla chiusura dei calendari, non essendoci stati sviluppi, il Comitato Regionale toscano della Figc ha rifiutato la domanda della nuova dirigenza biancorossa di ammettere la squadra in Eccellenza o in una categoria superiore alla Terza, assumendo lo stesso comportamento avuto in casi simili che, anche questa estate, hanno coinvolto diverse società a livello regionale e nazionale. Ciò che dispiace molto, in questa vicenda – ha concluso Brogioni – è il risultato negativo sul fronte sportivo, che vede ripartire la squadra di calcio biancorossa dalla categoria più bassa, dopo aver disputato per alcuni anni competizioni a livello professionistico. Il calcio biancorosso, però, a Colle è sempre vivo e attivo e conta su una nuova società, Colle Giovane, e su un settore giovanile ricco e dinamico, dove giocano decine di bambini e ragazzi. Il campionato sta iniziando e la città ha la possibilità di stringersi, da subito, attorno alla nuova compagine societaria e alla nuova squadra e sostenere il percorso di rilancio avviato, per risalire al più presto in categorie più alte”.