"Quanto proposto dalla Fondazione Territori Sociali è sconcertante che ci auguriamo venga stigmatizzato dalle amministrazioni locali che ne fanno parte"
VALDELSA. La notizia che il trasporto per i ragazzi disabili diventa a pagamento manda su tutte le furie la sezione Val d’Elsa della Lega Nord, che definisce la decisione un «atto ignobile e sconcertante».
L’introduzione del trasporto a pagamento entrerà in vigore da marzo e le famiglie dovranno pagare 9,40 euro al giorno per mandare i propri figli disabili al Centro diurno.
«Quello proposto dalla Fondazione Territori Sociali è un atto ignobile e sconcertante che ci auguriamo venga subito stigmatizzato dalle amministrazioni locali che ne fanno parte, in primis dal Sindaco di Poggibonsi David Bussagli, che è anche il Presidente di FTSA ed ha il potere di revocare questa decisione vergognosa presa sulle spalle e alle spalle delle famiglie più bisognose.» attacca duramente la sezione Val d’Elsa della Lega Nord, alla quale si aggiunge la voce del Capogruppo in consiglio regionale, nonché membro della commissione sanità, Manuel Vescovi: «Fin dalla legge di stabilità regionale approvata alla fine dell’anno appena trascorso, abbiamo capito che il PD toglie risorse ai disabili per darle agli immigrati. Abbiamo protestato duramente in Consiglio regionale quando hanno privato di risorse le famiglie con figli maggiorenni o con familiari disabili a carico. Nei giorni scorsi abbiamo poi assistito al menefreghismo della Giunta regionale di fronte a qualche decina di disabili che hanno giustamente occupato il Consiglio regionale in segno di protesta contro le politiche sociali nei loro confronti, portate avanti dall’Assessore regionale Saccardi e dalla Giunta Rossi. Oggi apprendiamo-prosegue il Consigliere- che a Colle di Val d’Elsa le famiglie dovranno pagarsi il trasporto dei loro figli disabili per andare al centro diurno. È una cosa inconcepibile che dovrebbe far diventare sì rossi, ma di vergogna, chiunque la pensi, figuriamoci chi la mette in pratica. Siamo pronti a fare una battaglia di civiltà a fianco delle persone più bisognose. Chiederò-conclude Manuel Vescovi- al Presidente della commissione sanità Stefano Scaramelli (PD) di farsi carico di risolvere la questione con il suo partito.»
Lega Nord