Il 29 gennaio “Vecchia Bottega Futura”, incontro spin-off di Aperidee
POGGIBONSI. Com’era il commercio in Valdelsa ai tempi del primo Discoshop? Come sono cambiate nel tempo le vetrine dei negozi di abbigliamento a Poggibonsi? Cosa rende virali oggi le bruschette di San Gimignano? Domande da vecchi, o magari da curiosi innovatori: sono quelle raccolte e rilanciate da Vecchia Bottega Futura, sere di incontri per valorizzare le storie di impresa tra ieri e domani. Oggi 29 gennaio dalle ore 11 nella sede Confesercenti di Poggibonsi Salceto si incroceranno testimonianze giovani e meno giovani di commercio vissuto.
Quella di Carlo Conforti, tra i fondatori di quel Discoshop che continua a rappresentare un unicum nella vendita di dischi in vinile proseguendo un lungo percorso tra musica ed editoria. O quella di Marco Rossi, anima delle vetrine di Rossi&Rossi abbigliamento, anch’esso a Poggibonsi come il Messere Abbigliamento di Laura Gazzei e Marta Massai, firme di una intensa attività anche sui social. Come non di meno fa Alessandro Pieragnoli, ben noto in rete per le bruschette della sua Vecchia Nicchia a San Gimignano: insieme parteciperanno ad uno scambio di esperienze con lo sguardo al futuro, a beneficio degli studenti dell’IIS Caselli di Siena, e del pubblico che vorrà partecipare.
Ideata come miniserie spin-off di Aperidee (gli assaggi di futuro prima di cena, anch’essi ideati da Confesercenti), Vecchia bottega futura arriva il 29 gennaio a Poggibonsi dopo la prima a Chiusi il 14 gennaio. Per i presenti, al termine alcuni assaggi curati dalla Vecchia nicchia in stile Vetrina Toscana, il progetto di Regione Toscana in collaborazione con Unioncamere Toscana per valorizzare l’identità delle destinazioni turistiche e delle tradizioni culturali ed enogastronomiche toscane. Altri dettagli su www.confesercenti.siena.it.
Immagine: un momento di Vecchia Botttega Futura del 14 gennaio a Chiusi.
