VALDELSA. Le prossime elezioni amministrative giungono in un momento particolarmente delica
to del quadro economico nazionale e il territorio della Valdelsa, seppure ancora il più dinamico della provincia e non interessato dalle criticità tipiche di altre aree della Regione, necessita di un azione decisa volta a preservarne il tessuto produttivo e a svilupparne le capacità attrattive. Cna, Confapi, Confartigianato e Confindustria hanno preparato una “lista di richieste”.
“Come Associazioni imprenditoriali riteniamo che tale azione non possa essere condotta autonomamente dai singoli ma necessiti anzi di un progetto sostenuto collegialmente dalle amministrazioni locali, dalla Provincia e dalla Regione e condiviso con il mondo dell’impresa. Per questi motivi proponiamo a tutti i candidati sindaci della Valdelsa una patto di collaborazione e confronto sui temi di più stretto interesse per il sistema produttivo che si dipani nel corso dell intera legislatura
Chiediamo in altre parole di operare una scelta cora ggio sa verso l apertura di una nuova fase di
programmazione territoriale che, superando i localismi metta al centro l obiettivo primario di garantire le condizioni essenziali per il futuro del territorio e della collettività.
Abbiamo riportato di seguito i temi che riteniamo essere di assoluto interesse sollecitando le
Amministrazioni ad elaborare un programma pluriennale che preveda quindi momenti di verifica sul raggiungimento degli obiettivi.
Qui sono contenuti i temi e le richieste: Documento Amministrative Valdelsa vers. 2 09.05.19
Conclusioni
Servono scelte coraggiose che prevedano una visione più ampia del territorio, capaci di portare risparmi attraverso economie di scala e maggiori introiti derivanti dallo sviluppo; bisogna muoversi in un’ottica diversa da prima, esercitando il vero cambiamento.
Chiediamo di essere coinvolti nelle scelte fondamentali per lo sviluppo del nostro territorio. Le prossime elezioni amministrative sono certamente una tappa importante per la collettività sia nel processo di rinnovamento degli organi elettivi, sia nella programmazione delle scelte politiche future che interesseranno il nostro territorio. Un’occasione e una opportunità che vogliamo cogliere fino in fondo.
Vogliamo con la presentazione di questo documento, continuare ad essere interlocutori attivi e propositivi delle istituzioni e di chi sarà chiamato a rappresentarle, portando all’attenzione del dibattito pubblico tutto il valore della nostra rappresentanza e delle nostre idee.
Chiediamo inoltre, durante l’arco del mandato, degli incontri scadenzati per verificare lo stato di attuazione del programma e delle proposte avanzate. Nell’elaborazione delle nostre proposte, intendiamo portare a sintesi quella ricchezza di valori economici e sociali che sono l’espressione più viva e vitale del nostro mondo: le imprese e con esse gli imprenditori e le loro famiglie”.