La Lega Nord: "Il Sindaco può fare tanto, perché il Comune è sia socio di Acque Spa, attraverso una partecipazione in Publiacqua, sia membro dell’Autorità Idrica"
POGGIBONSI. Approda in Consiglio Regionale il problema delle continue perdite alla rete idrica che nelle ultime settimane stanno letteralmente moltiplicandosi a vista d’occhio. Lo annuncia in una nota la Lega Nord. «Paghiamo bollette salatissime, perdiamo migliaia di litri di acqua al giorno e poi ci dobbiamo sentir dire dalla Istituzioni che dobbiamo razionalizzare l’uso dell’acqua a causa della siccità? – afferma il Responsabile Enti Locali della Lega Nord Siena Riccardo Galligani – Sindaci, Governatore e Autorità Idrica pensino piuttosto ad investire i soldi delle tasse dei cittadini nell’ammodernamento della rete idrica che è un colabrodo» – attacca Galligani, che punta il dito contro l’amministrazione comunale e l’Autorità Idrica Toscana – «Il Sindaco può fare tanto, perché il Comune è sia socio di Acque Spa, attraverso una partecipazione in Publiacqua, sia membro dell’Autorità Idrica che elabora i piani di investimento. È giunto il momento che si faccia sentire nelle sedi opportune.» L’interrogazione andrà in discussione nella prossima seduta del consiglio regionale ed è collegata ad una Informativa della Giunta regionale in merito all’emergenza idrica che ha costretto il Governatore Rossi a decretare lo stato di emergenza. Prima firmataria dell’interrogazione che arriverà in discussione nell’aula del Consiglio regionale la prossima settimana, assieme ai colleghi Vescovi e Casucci, è la consigliera della Lega Nord Elisa Montemagni, che è anche membro del Comitato per la qualità dell’acqua e della gestione dei rifiuti: «Stiamo facendo il possibile per tutelare l’interesse dei cittadini con gli strumenti che la democrazia ci mette a disposizione. Fanno bene i cittadini a reclamare un servizio più efficiente e meno costoso, così come avviene in altre realtà del nostro Paese. Noi appoggiamo le loro rimostranze perché sono anche le nostre. Il problema delle perdite è ovviamente esteso a tutto il territorio regionale, ma i dati confermano che a Poggibonsi ed in Valdelsa è ancora più grave e che è necessario che le istituzioni elaborino al più presto un piano di investimenti importante che permetta di arrivare nell’arco di pochi anni a riportare il problema nell’ambito fisiologico. A mancare non sono le tecnologie o le professionalità, ma la volontà politica di pretendere in tutte le sedi opportune un miglioramento del servizio, costi quel che costi. Come membro del Comitato per la qualità dell’acqua, chiederò alla Presidente Monni una seduta specifica per parlare degli evidenti problemi che riguardano Poggibonsi e tutta la conferenza territoriale ricompresa sotto la gestione di Acque Spa.»
