Molto partecipata l'iniziativa "Sulle Orme di Porsenna" nella "Giornata degli Etruschi"
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CHIUSI. Sono state inaugurate a Chiusi, con l’iniziativa “Sulle Orme di Porsenna”, le “Celebrazioni Etrusche” proprio nella “Giornata degli Etruschi” (27 Agosto)indetta nel 2016 dal Consiglio Regionale della Toscana per ricordare il conferimento del titolo di Granduca della Toscana al Duca di Firenze Cosimo I, avvenuto il 27 agosto 1569 con una bolla papale da parte di Pio V. “Quel titolo, nuovo ed insolito in quegli anni, che richiama inevitabilmente la connessione con il Re Etrusco Porsenna, poneva Cosimo I e i suoi successori ad un livello di prestigio che nessun altro principe italiano avrebbe potuto vantare, estendendo ufficialmente il loro governo dalla città di Firenze al territorio che fu degli etruschi. Tale avvenimento ha di fatto prefigurato l’attuale configurazione della Regione Toscana, e per questo la Giornata degli Etruschi, con un ricco calendario di appuntamenti in tutta la Toscana, rientra tra le iniziative che il Consiglio regionale promuove, per disposizione di legge, per celebrare ricorrenze e anniversari di particolare importanza per l’identità toscana”.
La giornata “Sulle Orme di Porsenna” a Chiusi, coordinata dal Comune, con il contributo del Consiglio della Regione Toscana, in collaborazione con il Polo Museale della Toscana, Museo Nazionale Etrusco, Opera Laicale della Cattedrale e Gruppo Archeologico, è stata dedicata ad una delle figure più significative per la Città e per la storia etrusca ovvero Re Porsenna, precursore di quel titolo di cui fu insignito proprio Cosimo I. Presso la Casa della Cultura dunque si è svolto un incontro introdotto e coordinato dal Vicesindaco con delega anche alla cultura Chiara Lanari, con i saluti del Presidente del Consiglio Regionale della Toscana Eugenio Giani, del consigliere regionale Stefano Scaramelli, del direttore del Polo Museale della Toscana Stefano Casciu, della Direttrice del Museo Nazionale Etrusco di Chiusi Maria Angela Turchetti, che ha poi anche presentato le pubblicazioni dell’anno a Chiusi ed i pannelli, approfondendo il legame tra la figura di Re Porsenna e Cosimo I. Uno dei momenti che ha caratterizzato l’inizio delle Celebrazioni Etrusche è stato quello della sottoscrizione della dichiarazione d’intenti tra il Comune della Città di Chiusi – Museo Civico La Città Sotterranea (Chiara Lanari), il Polo Museale della Toscana – Museo Nazionale Etrusco (Stefano Casciu) e l’Opera Laicale della Cattedrale – il Museo della Cattedrale ed il labirinto di Porsenna (Alessandro Monni) per l’avvio del percorso
per la realizzazione di una bigliettazione museale unica in Città. Durante la mattinata sono state anche presentate le pubblicazioni dell’anno che sono state regalate insieme ad una pergamena ricordo ai presenti e che si sono soffermate su alcuni progetti di particolare rilevanza come le pubblicazioni all’interno della rivista Archeo (D.ssa Maria Angela Turchetti, curatrice scientifica anche dei pannelli realizzati sulla figura di Porsenna) la pubblicazione di un libro dedicato ai bambini in braille da parte della curatrice Cristina Balducci (Lo strano zoo del Museo Etrusco di Chiusi), la realizzazione di un volume interamente pensato per i ragazzi da parte della curatrice Elisa Salvadori (Gli Etruschi di Porsenna) e il catalogo della mostra attualmente visitabile nei tre musei di Chiusi “Archeologia di Carta. Percorsi etruschi e cristiani”, illustrata dal funzionario comunale Marco Socciarelli. Al termine delle presentazioni i partecipanti hanno potuto approfittare delle visite guidate gratuite nei Musei e nei luoghi della cultura realizzate grazie alla collaborazione anche dei volontari del Gruppo Archeologico oltre che del personale delle biblioteche e dei musei, che hanno portato alla scoperta dei luoghi della cultura, della Chiusi sotterranea, della biblioteca e archivio storico comunale e del patrimonio archeologico conservato all’interno dei locali del Museo Nazionale Etrusco (Marco Socciarelli, Chiara Cardaioli, Fausto Lottarini, Severino Mignoni, Roberto Sanchini, Enrico Mearini, Massimiliano Canuti, Cristina Balducci, Elisa Salvadori).
“Siamo onorati – dichiara il vicesindaco Chiara Lanari – di essere la Città per l’avvio delle Celebrazioni Etrusche proprio nella giornata degli Etruschi indetta dal consiglio della Regione Toscana e di aver potuto lavorare al coordinamento delle varie iniziative grazie al Consiglio Regionale della Toscana, al Polo Museale, a tutti i Musei, agli uffici e a tutte le associazioni e alle persone che hanno lavorato all’organizzazione sia di questo evento, che delle varie pubblicazioni, mostre e alla sottoscrizione del protocollo di intesa che porterà al biglietto unico tra i musei presenti in Città. La storia che caratterizza la nostra Città ed il nostro territorio, della Toscana e dell’Etruria tutta é un patrimonio da scoprire e riscoprire, valorizzare e diffondere con energia e determinazione perché rappresenta davvero una ricchezza unica che inevitabilmente collega cultura, ambiente, enogastronomia, dunque indotti culturali, turistici ed economico-produttivi.”