Il Presidente dell’ASD Il Fierale commenta il successo delle attività culturali e sociali che ruotano attorno al Teatro dei Concordi di Acquaviva
MONTEPULCIANO. Nel corso degli ultimi anni il Teatro dei Concordi di Acquaviva ha fatto registrare un aumento di attività culturali e sociali, che hanno portato a un incremento di interesse da parte del pubblico, ma principalmente a una crescita di attività correlate, compagnie e gruppi teatrali che partecipano alla vita artistica della frazione. Una crescita che è culminata lo scorso sabato 24 febbraio con il debutto del nuovo gruppo “Colpi di scena”, composto principalmente dai genitori dei bambini che fanno parte del laboratorio del “Vivaio dei Concordi”.
“Quello dei Colpi di Scena è un progetto che ha stupito tutti. – commenta il presidente dell’associazione “Il Fierale”, Vito Goracci. – Oltre allo spettacolo, ha mostrato le capacità del Teatro dei Concordi di aggregare la nostra comunità e la voglia di stare insieme. Un ringraziamento enorme a tutti i partecipanti, quindi, e soprattutto ad Alma Trabalzini che dal punto di vista artistico e organizzativo ha dato un contributo fondamentale a questa crescita.”
La capacità di coinvolgimento del Teatro dei Concordi è evidente, e sono tante le iniziative culturali che ruotano attorno al palcoscenico, rendendolo una realtà viva per tutto l’anno: dal Vivaio dei Concordi al Laboratorio Teatro Danza, dai musical della Compagnia dei Concordi al Festival Nazionale del Teatro Amatoriale. L’associazione “Il Fierale”, che gestisce il teatro, è molto soddisfatta: “Il teatro è un luogo fondamentale, il cuore pulsante della comunità. – conclude Vito Goracci – Le nostre attività non coinvolgono soltanto la frazione di Acquaviva ma anche paesi circostanti come Gracciano e Montepulciano Stazione. La presenza di un luogo come questo è fondamentale per aumentare la cultura teatrale, per socializzare e partecipare. Sul palco si avvicendano figli, genitori e nonni, famiglie intere che rendono questo luogo sempre più vivo. Grazie a tutti coloro che partecipano, quindi, e tutti coloro che contribuiscono alle attività del Teatro dei Concordi.”