"Le novità gestionali provocano un arretramento dei servizi erogati a San Gimignano"
SAN GIMIGNANO. Dal Consiglio Direttivo dell’Associazione Culturale e di Promozione Sociale “Don Antenore Grassini” riceviamo e pubblichaimo.
“Il Consiglio Direttivo dell’Associazione Culturale e di Promozione Sociale “Don Antenore Grassini”, esprime grande preoccupazione per le novità introdotte nella gestione dei servizi sanitari locali, per effetto di scelte gestionali delle Istituzioni preposte, che stanno producendo un arretramento dei servizi erogati alla popolazione in questi anni.
La sostituzione, per diversi mesi dell’anno, del Medico con l’Infermiere Professionale a bordo delle Ambulanze, la chiusura del Punto di Primo Soccorso dopo 11 anni di attività, il dimezzamento del Punto Prelievi presso il Distretto e la scomparsa per diversi giorni della settimana dell’impiegato amministrativo, sostituito con sistemi elettronici di non facile utilizzazione soprattutto da parte degli anziani, sono decisioni che non condividiamo perché è del tutto evidente che abbassano la qualità dei servizi e ridimensionano l’accesso ai servizi stessi da parte dei cittadini.
Ci auguriamo che certe decisioni possano essere riviste e siamo fiduciosi che le Istituzioni locali sapranno far valere le buone ragioni di una cittadinanza che già ha dovuto sopportare, e sta sopportando, il notevole ritardo con il quale la Asl ha avviato la ristrutturazione complessiva del Presidio Socio-Sanitario “Santa Fina”, con all’interno la Rsa e gli altri servizi.
In coerenza con lo Statuto dell’Associazione, che assegna al nostro agire quotidiano anche il compito di promuovere la solidarietà sociale, ponendo al centro la persona umana con i suoi bisogni e le sue aspirazioni, con una particolare attenzione alle persone fragili e anziane, seguiremo costantemente questo tema della sanità sangimignanese, denunciando pubblicamente eventuali ulteriori ridimensionamenti e spingendo, al contrario, affinché vengano ripristinati questi servizi che sono stati rivisti al ribasso”.