Domenica 23 aprile la cerimonia presso il Santuario di S.Agnese ha dato ufficialmente il via all’anno contradaiolo di Montepulciano
MONTEPULCIANO. Domenica 23 aprile si è svolta la cerimonia di apertura dell’anno contradaiolo del Bravìo delle Botti, che sancisce l’inizio dei lavori per la nuova edizione della manifestazione poliziana più amata. Nel rispetto della tradizione, le otto contrade cittadine hanno sfilato in corteo storico lungo le vie del paese e hanno raggiunto il santuario di S.Agnese, in una splendida e limpida mattina che ha fatto registrare un grande afflusso di visitatori. Dopo la messa e l’esibizione del Gruppo Sbandieratori e Tamburini di Montepulciano, i contradaioli sono ritornati nelle rispettive sedi per dare il via al Bravìo 2017.
Anche se mancano ancora quattro mesi alla corsa del Bravìo delle Botti, che si svolgerà domenica 27 agosto lungo le vie di Montepulciano, le contrade fervono di attività. Il Magistrato delle Contrade è stato rinnovato per il prossimo triennio, con la conferma di Giulio Pavolucci come Reggitore e la formazione di nuovi ragazzi, per rinnovare continuamente la manifestazione e la partecipazione alla vita di contrada.
“L’arrivo di nuovi componenti del Gruppo Operativo del Consiglio di Gestione ha portato una ventata di entusiasmo – ha dichiarato Giulio Pavolucci – La macchina organizzativa si è messa in moto da oltre due mesi e stiamo lavorando al meglio per preparare la settimana degli eventi del Bravìo delle Botti di Montepulciano.”
La cerimonia di domenica scorsa ha sancito anche il forte legame tra la manifestazione e S.Agnese: l’anno contradaiolo, infatti, non chiuderà nel 2017, ma proseguirà per tutto il prossimo anno, formando un legame diretto con la prossima edizione. Se nel 2017 ricorrono i 700 anni dalla morte di Agnese Segni, nel 2018 ricorreranno i 750 anni dalla nascita, e il mondo del Bravìo delle Botti ha così pensato di omaggiare la ricorrenza.