Per gli 8 Comuni firmatari del Monte Amiata da subito un progetto di rilancio della destinazione turistica
AMIATA. L’Ambito turistico del Monte Amiata è finalmente realtà. Nella giornata di ieri, lunedì 10 dicembre 2018, infatti, presso il municipio di Abbadia San Salvatore, la Conferenza dei sindaci ha approvato la convenzione con Toscana Promozione Turistica.
Da ieri, dunque, l’Amiata può tornare ad unirsi sul tema del turismo per proporre un’offerta integrata che racchiuda al suo interno le molte specificità e particolarità che il territorio è in grado di offrire. Finalmente, dopo molto tempo, si tornerà a parlare della montagna come di un unico luogo da visitare, con tutte le sue straordinarie sfaccettature che vanno dal mondo culturale a quello enogastronomico, dal patrimonio ambientale e climatico al turismo sportivo.
Grazie alla convenzione stipulata ieri dagli otto Comuni di Abbadia San Salvatore, Arcidosso, Castel del Piano, Castell’Azzara, Piancastagnaio, Roccalbegna, Santa Fiora e Seggiano si darà il via ad un progetto condiviso con la Regione Toscana per iniziare immediatamente a lavorare sull’ambito.
Un forte ringraziamento da parte di tutti i Comuni dell’Ambito non può non andare ad Alberto Peruzzini, direttore di Toscana Promozione Turistica tragicamente scomparso all’età di 47 anni. Senza la presenza di Peruzzini, il quale è stato una delle personalità che in Regione ha creduto di più al progetto di Destinazione Amiata, probabilmente non si sarebbe arrivati alla firma della convenzione di ieri.
Adesso però l’ambito turistico è finalmente realtà ed è pronto a far esprimere al meglio l’enorme potenziale del Monte Amiata e delle sue comunità che hanno storie così variegate e tutte incredibilmente uniche e interessanti.