Il borgo senza linea fissa da un mese dopo un temporale
di Andrea Pagliantini
GAIOLE IN CHIANTI. Nel calcolo costi/benefici, il peso specifico di Vertine nel pallottoliere della Telecom è pari a zero.
Pochi residenti, qualche attività turistica, quache cantina, qualche contoterzista agricolo, nessuna star o qualche personaggio del
sottobosco politico capitolino.
Bel posto, conosciutissimo, pieno di gente tenace e arcigna come l’alberese, ma poi, nella stadera, l’ago si sposta di poco e quindi non
importa se ogni volta che viene un temporale la linea telefonica smette di fuonzionare e isola il paesello anche tenuto conto che, pur avendo un ripetitore di telefonia mobile a due passi, la corazza delle mura non viene quasi mai perforata dal segnale e anche i cellulari sono dei piccoli soprammobili muti.
E’ un mese che la linea fissa non funziona nel paese e in diverse case intorno le bollette arrivano, le parole no e sono molte le persone anziane con la difficoltà di avere contatti con il mondo.